I Colchoneros confermano l'imbattibilità interna in campionato e trovano un successo che li riporta a sette misure di distanza dalla capolista Barcellona. Tra Athletic Bilbao e Atletico Madrid ci si potrebbe aspettare una partita bloccata, ma al Wanda Metropolitano la sfida è apertissima tra due squadre che non si accontentano del pari. Sono poche le emozioni in apertura, con il solo Gimenez che prova a regalare il vantaggio alla squadra di Simeone con una conclusione che non trova lo specchio della porta, ma sul finale del primo tempo la partita decolla: Correa suona la carica vedendosi ribattere il tiro, stesso destino per Diego Costa e Griezmann che provano a mettere sotto scacco la retroguardia ospite. Per l'Athletic Inaki Williams prova a testa bassa a firmare il blitz in tre diverse occasioni senza mai impegnare Oblak.

La ripresa si apre con Diego Costa che sfrutta un suggerimento di Partey impegnando Arrizabalaga, lo squillo successivo arriva al quarto d'ora su un tiro al volo di Correa che prova a incrociare trovando ancora pronto il numero uno ospite. Al 67' l'Athletic si addormenta in fase di costruzione, i Colchoneros rubano il pallone e si involano verso la porta, Griezmann serve Gameiro libero sulla destra e con una rasoiata sul secondo palo la gara si sblocca. Il vantaggio dell'Atletico non fa suonare la sveglia per il Bilbao: Partey ci prova su una punizione di seconda senza trovare la porta, Godin sfiora il raddoppio su una mischia una area, poi Gameiro apre in due la difesa ospite con una verticale che regala a Diego Costa il gol del raddoppio. All'80' la squadra di Simeone mette in ghiaccio la partita. Per l'Athletic Bilbao il ko conferma il periodo negativo: il successo in campionato manca dal sette gennaio.

Il Real Madrid parte subito forte e ci prova al 7' con Asensio che va via molto bene sulla fascia e crossa al centro, ma Adan blocca il suo cross. Asensio è scatenato e dopo 4' porta in vantaggio i Blancos: botta di Ronaldo, Adan respinge e il giovane attaccante infila in tap-in di testa. La risposta del Betis è immediata: Joaquin ci prova al 13', ma il suo tiro è deviato in corner. Ancora Betis al 21' con il colpo di testa di Mandi sul calcio d'angolo battuto da Joaquin. Gli andalusi si fanno sempre più pericolosi e vanno vicinissimi al pareggio con il destro rasoterra da 25 metri di Loren (24'). Il Betis arriva al meritato pareggio al 33': colpo di testa vincente di Mandi su assist dello scatenato Joaquin. Ronaldo va in gol su passaggio di Casemiro, ma l'arbitro annulla per chiaro fuorigioco (37'). Momento magico per i biancoverdi che sul capovolgimento di fronte effettua il sorpasso: contropiede orchestrato da Joaquin, palla a Firpo che calcia verso la porta, deviazione di Nacho e palla che si infila alle spalle di Navas.

La ripresa si apre con il pareggio del Real Madrid che si affida a Sergio Ramos il cui stacco imperioso, su assist di Vazquez, trafigge l'incolpevole Adan (50'). Il Betis arretra mentre i Blancos crescono man mano e trovano il gol del nuovo vantaggio al 59': Asensio infila Adan di sinistro sul cross dalla destra di Nacho. Il Betis non c'è più e il Madrid ne approfitta con Ronaldo che al 65' cala il poker con un potente destro su suggerimento di Casemiro. A sorpresa il Betis la riapre all'85' con Sergio Leon su cross dalla sinistra di Firpo. Il Real non si lascia intimorire e al 91' va ancora in gol con Benzema. Dopo 3' di recupero, il Real può esultare.