LA FINALE

Copa Libertadores, ultimo atto: alta tensione per Boca Juniors-Fluminense

Rio de Janeiro blindata dopo gli scontri tra tifosi dei giorni scorsi: in campo le vecchie conoscenze della Serie A Cavani e Felipe Melo

  • A
  • A
  • A

Al Maracanà è tutto pronto per l'ultimo atto della Copa Libertadores 2023. Stasera (ore 21 italiane) a contendersi la più importante competizione sudamericana per club saranno Boca Juniors e Fluminense. E la tensione è già altissima. Dopo i violenti scontri dei giorni scorsi tra i tifosi giunti in massa a Rio de Janeiro, la città è blindata e le forze dell'ordine tengono sotto stretto controllo tutti gli spostamenti e le iniziative dei supporter in vista del grande evento. 

Misure eccezionali per un match eccezionale. Di fronte, infatti, si troveranno due squadre toste e determinate. Per l'occasione il Boca scenderà in campo con l'undici migliore guidato da una vecchia conoscenza della Serie A, Edinson Cavani. Al posto di Benedetto, non molto in forma, accanto al Matador davanti dovrebbe giocare Merentiel. In difesa, davanti all'ex  Sampdoria e Venezia Romero, invece dovrebbe toccare a Valentini sostituire lo squalificato Rojo. Tutto con l'obiettivo di aumentare la potenza di fuoco e centrare il bersaglio grosso. In finale, del resto, il Boca Juniors c'è arrivato senza vincere nessuna delle sei partite della fase a eliminazione diretta, superando Nacional, Racing e Palmeiras sempre ai calci di rigore, e sempre pareggiando sia all'andata che al ritorno. Un ruolino di marcia decisamente non travolgente, ma che dimostra comunque la compattezza e la determinazione degli Xeneizes a caccia della settima Libertadores della loro storia. Trofeo che nella bacheca del Boca manca dal 2007. 

Discorso diverso invece per il Fluminense, che ha fatto fuori in sequenza l'Argentinos Juniors, l'Olimpia di Asuncion e infine l'Internacional grazie a una spettacolare rimonta nel match di ritorno. Un cammino più incisivo e netto, che potrebbe dare più certezze ai brasiliani in vista dell'ultimo atto del torneo. Soprattutto con Felipe Melo in campo. In dubbio fino all'ultimo, l'ex Fiorentina, Juve e Inter dovrebbe essere a disposizione di Fernando Diniz per il big match contro il Boca. Una pedina cruciale per dare fisicità e protezione insieme al tandem André-Alexander al "tridente" composto da Arias, Ganso e Keno alle spalle di Cano e per tentare lo storico assalto alla Libertadores. 

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti