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FA Cup: il Manchester United naufraga a Wembley, il Chelsea raggiunge l'Arsenal in finale

Netto 3-1 dei Blues, a segno con Giroud e Mount prima dello sfortunato autogol di Maguire. Nel finale accorcia su rigore Fernandes

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Sarà il Chelsea a sfidare l'Arsenal nella finale di FA Cup. I Blues strapazzano infatti il Manchester United a Wembley, anche oltre ciò che il risultato di 3-1 suggerirebbe. A firmare il vantaggio è Giroud al termine del lunghissimo recupero del primo tempo. Già al 46' raddoppia Mount e, dopo diverse prodezze di De Gea, arriva l'autogol di Maguire al 74'. Il rigore di Bruno Fernandes all'85' cambia ben poco e a volare in finale è il Chelsea.

Da una parte c'è già l'Arsenal, pronto a salvare una stagione complicatissima nella finale di FA Cup, dall'altra si affrontano due storiche rivali dei Gunners: quella di tante sfide per il titolo inglese, il Manchester United, e una di quelle cittadine ossia il Chelsea. Ed è proprio quest'ultima a dominare la sfida di Wembley, guadagnandosi quella finale che fu vinta per l'ultima volta solo due anni fa. Ma il successo degli uomini di Frank Lampard è ancora più schiacciante di quanto il 3-1 finale farebbe intuire.

I Blues sin dai primi minuti appaiono infatti più ispirati, con James e Azpilicueta che si rendono pericolosi, poi imitati da Marcos Alonso che di testa manda il pallone di pochissimo alto sopra la traversa. Ci prova poi Mount da lontano, guadagnando però solo un corner. Solo dopo la mezz'ora si scuote il Manchester United, con Bruno Fernandes che chiama Caballero alla grande parata su calcio di punizione. Ma i londinesi continuano a mantenere il controllo delle operazioni, con Mount che dal limite esalta i riflessi di De Gea e poi non sfrutta un buon cross di Azpilicueta con un colpo di testa fuori misura. Si trema per Bailly, costretto a lasciare il campo in barella dopo due violentissime capocciate con Zouma e poi Maguire. Il recupero è quindi eterno e ne approfitta il Chelsea, in gol addirittura all'11' minuto addizionale grazie all'esterno di Giroud su cross del solito Azpilicueta.

Paradossalmente il gol del raddoppio arriva... a un minuto precedente, perché il cronometro segna ancora il 46' quando Mount sfrutta un pasticcio di Williams in disimpegno e va al tiro da fuori area sorprendendo un De Gea a sua volta tutt'altro che perfetto. Il Chelsea continua a giocare sulle ali dell'entusiasmo e solo un attentissimo Maguire impedisce all'ispiratissimo tandem Mount-Giroud di timbrare il tris. Poi su un servizio sbagliato di Kovacic si distende in contropiede Rashford, concludendo però con un diagonale sul fondo. Gli ingressi di Pogba e Greenwood non bastano a cambiare la storia del match, tanto che De Gea deve superarsi per intervenire su un pallone calciato da Giroud e anche pericolosamente deviato. Dopo l'ennesima prodezza di De Gea, stavolta su James, arriva quindi il terzo gol dei Blues: mischia su corner con nuovo salvataggio di De Gea, nel tentativo di anticipare Rudiger arriva Maguire che però confeziona uno sfortunato autogol. Nel finale Hudson-Odoi atterra da dietro Martial in area, con Bruno Fernandes che dal dischetto può almeno regalare ai Red Devils l'effimera gioia di un gol. Ma la serata londinese ha fortissime tinte blu, e in finale vola il Chelsea.

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