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Bundesliga: il Leverkusen è imbattibile, il Lipsia accorcia sul Dortmund

Frimpong e Adli vanno a segno nel 2-1 sull'Heidenheim, col Bayern momentaneamente a -8. Pareggia il Bvb col Wolfsburg (1-1) e Simons-Openda ne approfittano: è -1 dal quarto posto

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Il Bayer Leverkusen non si ferma più e vola momentaneamente a +8 sul Bayern, dopo la 22a giornata della Bundesliga: Xabi Alonso e i suoi sconfiggono 2-1 l'Heidenheim grazie a Frimpong (47') e Adli (81') ed effettuano l'allungo. Lo Stoccarda consolida il terzo posto col 2-1 al Darmstadt, allungando sul Dortmund: 1-1 giallonero col Wolfsburg. Si avvicina alla top-4 il Lipsia: 2-0 al Gladbach e il Bvb dista un solo punto. Sorridono Union Berlin e Mainz.

HEIDENHEIM-BAYER LEVERKUSEN 1-2
Altro successo del Bayer Leverkusen, che si impone per 2-1 sul campo non facile dell’Heidenheim. Classico possesso palla prolungato per le Aspirine nel primo tempo, con i padroni di casa che però si difendono in modo estremamente organizzato ed efficace. La squadra ospite cerca di innescare Schick attraverso le giocate di Wirtz, ma gli spazi per offendere sono pochissimi. A pochissimi istanti dal termine del primo tempo però, la squadra di Xabi Alonso riesce ad andare in vantaggio: al 47’ Amine Adli arriva sul fondo sulla sinistra, e apparecchia per il piattone mancino di Frimpong, che batte Muller e fa 1-0 (risultato con cui le due formazioni rientrano negli spogliatoi). Al rientro in campo è ancora l’olandese ex Celtic a rendersi pericoloso, con un paio di tiri insidiosi che però non centrano lo specchio della porta. Dopo l’ora di gioco gli uomini di Schmidt alzano ritmo e pressione, spaventando e non poco Hradecky. Dopo il 70’ le Aspirine tornano a premere, con Wirtz che colpisce una clamorosa traversa. Il trequartista tedesco torna protagonista all’81’, quando trova l’inserimento perfetto di Adli: il franco-marocchino è glaciale nel saltare Muller ed insaccare il raddoppio. A pochi minuti dal recupero i padroni di casa riescono a riaprire tutto grazie al colpo di testa di Kleindienst, sugli sviluppi di palla inattiva, ma il Bayer nel finale si difende e porta a casa i tre punti. Vince il Leverkusen 2-1 e sale a 58 punti in classifica, in vetta e a +8 sul Bayern Monaco impegnato domani contro il Bochum. Resta fermo a quota 27 l’Heidenheim, in decima posizione.

WOLFSBURG-BORUSSIA DORTMUND 1-1
Frena il Borussia Dortmund, ripreso 1-1 in casa del Wolfsburg. Bastano pochi minuti ai gialloneri per stappare la partita: all’8’ è Niclas Fullkrug a portare avanti i suoi, con la zampata sottomisura di sinistro che vale l’1-0. Dopo il vantaggio ospite arriva il classico lancio di palline da tennis in segno di protesta dei tifosi, che porta alla sospensione della partita. Alla ripresa del match la squadra di Terzic cerca di addormentare leggermente il ritmo, provando a gestire il possesso palla senza rischiare. Verso la fine del primo tempo i padroni di casa tentano di spaventare il Dortmund con un mini-forcing, che però non sortisce alcun effetto: all’intervallo il Borussia è avanti di un gol. Nella ripresa Reus e compagni continuano a mantenere un ritmo di gioco non altissimo, ma verso la metà del secondo tempo i Lupi ne approfittano: al 63’ sugli sviluppi un corner arriva l’incornata vincente di Gerhardt, che vale l’1-1. Dopo la rete incassata il BVB cerca di rimettersi in moto per rompere nuovamente l’equilibrio, ma i biancoverdi si difendono in maniera compatta ed efficace. Terzic inserisce Moukoko e Bynoe-Gittens per aumentare il peso offensivo dei suoi, ma gli uomini di Niko Kovac tengono stretto il pari fino alla fine del lungo recupero. L’incontro termina quindi 1-1, con le due squadre che si dividono la posta in palio: il Borussia Dortmund sale a 41 punti, sempre in quarta posizione, mentre il Wolfsburg tocca quota 24 in campionato, all’undicesimo posto. 

DAMRSTADT-STOCCARDA 1-2
Altro successo per lo Stoccarda, che supera 2-1 il fanalino di coda Darmstadt. Gli ospiti partono molto bene, cercando soprattutto la conclusione da fuori nel corso dei primi minuti. Poco prima del quarto d’ora gli Svevi la sbloccano, con il ritorno al gol di Guirassy: al 14’ corner di Anton e incornata dell’attaccante della Guinea, per l’1-0. La reazione dei padroni di casa è immediata, con Mehlem che trova subito il pari, ma la rete viene annullata dopo controllo al Var. Verso la metà del primo tempo il direttore di gara è costretto ad interrompere l’incontro, con le proteste dei tifosi che (come nel caso precedente) diventano protagoniste. Nel corso dei venticinque minuti di recupero del primo tempo, a tre minuti dal duplice fischio, la squadra di Hoeness resta in dieci uomini, a causa della doppia ammonizione di Stenzel. Nella ripresa la squadra di Lieberknecht cerca di approfittare della superiorità numerica, gestendo a lungo il possesso del pallone. I padroni di casa non riescono a sfondare, e nel pieno del lungo recupero arriva il colpo del ko degli uomini di Hoeness: al 92’ Dahoud mette in cassaforte i tre punti. Il Darmstadt riesce a segnare il gol della bandiera al 95’ con Seydel, quando però è ormai troppo tardi. Vince lo Stoccarda 2-1 e sale a 46 punti in classifica, in terza posizione e a -4 (momentaneamente) dal Bayern Monaco secondo. Altro ko per il Darmstadt, ultimo a 12 punti.

RB LIPSIA-BORUSSIA MONCHENGLADBACH 2-0
Non stecca il Lipsia, che sfrutta subito l'occasione di portarsi a un solo punto dal quarto posto: Simons e compagni travolgono il Gladbach, dominando e vincendo 2-0 nel posticipo del sabato. Dominano sin dai primissimi minuti i padroni di casa, con Itakura ad evitare la rete di Poulsen. Il gol resta nell'aria e arriva al 14', con Simons a insaccare grazie ad una pregevole volée sull'assist di Dani Olmo. Jordan Pefok sfiora il pari, ma c'è solo il Lipsia in campo: Nicolas evita il raddoppio di Simons, mentre Openda calcia a lato. L'infortunio di Klostermann non sposta gli equilibri e i ragazzi di Rose, dopo aver chiuso il primo tempo sull'1-0, centrando il meritato raddoppio al 58': su un passaggio filtrante, Openda si incunea alle spalle della difesa e batte Nicolas col pallonetto. Sono 16 le reti del belga, ex Lens e Vitesse, nella sua prima annata in Bundesliga: meglio solo Werner, con 22 gol in 22 gare nel 2019/20. La rete non smorza l'impeto del Lipsia, che sfiora il tris con Openda e Šeško, fermato prima dalla difesa e poi da Nicolas. Il portiere del Gladbach compie la settima parata risolutiva ed evita il gol di Simakan, prima che nel finale si risveglino i suoi: Jordan e Lainer mancano però la rete. Vince 2-0 il Lipsia, che sale a 40 punti e consolida il suo quinto posto: il Dortmund (quarto) dista una sola lunghezza. Resta invece fermo a quota 22 il Borussia, in un'annata disastrosa che lo vede a +6 sulla terzultima.

HOFFENHEIM-UNION BERLINO 0-1
Colpo dell’Union Berlino, 1-0 in trasferta contro l’Hoffenheim. Sfida subito accesa ed avvincente, con i padroni di casa che iniziano premendo forte sll’acceleratore. Con il passare dei minuti la squadra della capitale comincia a prendere le misure, cercando anche di farsi vedere nella metà campo avversaria. Tra i più attivi degli ospiti c’è Tousart, ma i suoi tentativi soprattutto dalla distanza sono sterili. A pochi minuti dal termine del primo tempo, anche in questa gara, arriva la protesta dei tifosi, con il lancio di palline da tennis che interrompe momentaneamente la partita. Dopo la ripresa, la squadra di Matarazzo resta in dieci uomini, con il terzino N’Soki che viene espulso per doppia ammonizione. La disparità numerica però non dura molto tempo, perché tre minuti più tardi viene espulso anche Volland tra le file degli ospiti, anche qui per via del secondo fallo da cartellino giallo. Il secondo tempo è un monologo totale dei biancoazzurri: per oltre trentacinque minuti i padroni di casa schiacciano gli avversari quasi nella loro area di rigore, impedendo alla squadra della capitale di reagire. Nel miglior momento dell’Hoffenheim, ecco che a sorpresa colpisce l’Union: all’84’ Vertessen trova Aaronson, che fa partire il destro e firma il gol partita per Bjelica. La rete dello statunitense è un vero e proprio colpo da ko per gli uomini di Matarazzo, che nei minuti finali non riescono a trovare le forze di reagire. Vince l’Union Berlino 1-0 e aggancia il Wolfsburg a 24 punti in classifica, a -3 proprio dall’Hoffenheim, nono a quota 27.

MAINZ-AUGSBURG 1-0
Punti pesantissimi in ottica salvezza per il Mainz, che piega 1-0 l’Augbsurg. Ritmi piuttosto bassi in avvio, con le due squadre che cercano di non scoprirsi troppo. I padroni di casa, con il passare dei minuti, aumentano gradualmente la pressione, entrando sempre più in fiducia con il passare delle azioni. Verso la fine del primo tempo la squadra di Henriksen sblocca l’incontro: al 43’ Amiri pesca van den Berg che firma la rete dell’1-0. In pieno recupero viene anche fischiato un calcio di rigore in favore del Mainz, ma la conclusione dagli undici metri di Amiri si stampa sul palo: al termine dei primi quarantacinque minuti il risultato è quindi di 1-0. Ad inizio ripresa, anche qui come nelle precedenti partite, l’arbitro è costretto a sospendere il match. Una volta rincominciata la sfida i padroni di casa riprendono da dove avevano interrotto, continuando a spingere e a sfiorare il raddoppio in numerose occasioni (due legni colpiti dal Mainz). La squadra di Thorup non riesce minimamente a reagire alla foga avversaria, nemmeno nel corso dei minuti di recupero finali. Allo scadere tra le file degli ospiti viene anche espulso direttamente Pedersen, con un fallo molto grave che gli costa il cartellino rosso. Vince il Mainz 1-0 e sale a 15 punti, staccandosi dall’ultimo posto e avvicinandosi alla sedicesima posizione, valida per il play-out. Fermo invece a 23 punti l’Augsburg, tredicesimo.

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