GERMANIA

Bundesliga: il Bayern piega 2-1 l’Union Berlino e torna in testa, Lewandowski entra nella storia

Il polacco diventa il primo calciatore ad andare a segno in tutte le prime nove giornate del campionato tedesco, Schalke e Dortmund danno spettacolo ma è solo 0-0, il Friburgo è secondo

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Il Bayern Monaco torna almeno per un giorno in testa alla classifica della Bundesliga. I campioni di Germania piegano con un po’ di sofferenza l’Union Berlino: all’Allianz Arena finisce 2-1 grazie alle reti di Pavard (13’) e a quella di Lewandowski (53’) che entra nella storia del campionato tedesco andando a segno in tutte le prime nove gare del campionato. È spettacolo tra Schalke e Dortmund ma finisce 0-0. Ne approfitta il Friburgo che, grazie al 2-1 sul il Lipsia diventa secondo. Non fa invece lo stesso il Leverkusen, bloccato sul 2-2 dal Brema.

BAYERN MONACO-UNION BERLINO 2-1
Al 13’ i bavaresi vanno subito in vantaggio: Kimmich su punizione la mette al centro, il portiere Gikiewicz esce con i pugni ma non benissimo e sulla ribattuta dal limite Pavard sblocca il risultato con un destro di prima intenzione da poco fuori l’area di rigore dopo un rimbalzo del pallone. Kimmich, dopo la brutta prestazione in Champions League, è sicuramente quello che trascina il Bayern in questa giornata. I campioni di Germania continuano a spingere ma il primo tempo si conclude solamente con un destro di Coutinho dai 20 metri, che viene bloccato dal portiere. A inizio ripresa, dopo un dtiroa giro di Coman largo non di molto, i padroni di casa raddoppiano al 53’: Lewandowski penetra centralmente e non sbaglia solo davanti a Gikiewicz di piatto destro, aiutato anche da un rimpallo favorevole. Il polacco entra nella storia della Bundesliga: è il primo giocatore ad andare a segno in tutte le prime nove giornate del campionato tedesco. La partita, però, è tutt’altro che finita; perché Neuer entra meritatamente come protagonista del match prima con una prodezza sul colpo di testa di Trimmel, poi parando il rigore di Andersson concesso al 58’ dal Var per un fallo di mano di Perisic. A Lewandowski viene annullata la doppietta, poi Pavard atterra in area Polter che poi non sbaglia dal dischetto all’86’, ma è troppo tardi. Il Bayern torna momentaneamente capolista.

SCHALKE-BORUSSIA DORTMUND 0-0
La partita si accende subito, con Guerriero che al 13’ pesca Sancho al limite dell’area; l’inglese lascia partire un missile che viene neutralizzato da Nubel con la mano di richiamo. I padroni di casa si fanno vedere con un paio di occasioni dalla distanza di Matondo e Mascarell che non in quadrano lo specchio della porta, ma a cavallo della mezz’ora di gioco lo Schalke colpisce due legni nel giro di quattro minuti: prima con una traversa di Sané sugli sviluppi di un calcio d’angolo, a Hitz ormai beffato, poi con un palo interno di Serdar di prima intenzione dopo un’azione insistita di Harit in area avversaria. Nel finale di primo tempo Matondo si divora una grande occasione solo davanti a Hitz, ma era partito in fuorigioco. A inizio secondo tempo Guerreiro salva sulla linea l’incornata di Oczipka, ma il Dortmund riesce a rimettere la testa avanti con un tiro a giro di Sancho che sfiora il palo. Matondo spara altissimo da ottima posizione; sul fronte opposto Sancho non trova la porta da distanza ravvicinata dopo un’azione insistita dei gialloneri. Il derby della Ruhr termina quindi a reti bianche. Entrambe le formazioni vengono sorpassate dal Friburgo.

FRIBURGO-LIPSIA 2-1
Il Friburgo si piazza quindi provvisoriamente in seconda posizione dopo il successo casalingo contro il Lipsia. I padroni di casa sbloccano il risultato nel secondo dei due minuti di recupero concessi nel primo tempo, con Hofler che deposita in rete di piatto sinistro un primo tentativo da parte di Holer rimpallato dalla difesa avversaria. Il raddoppio meritato vede la firma di Petersen, su assist di Grifo, al 90’; Klostermann accorcia le distanze in pieno recupero ma è tutto inutile. Il Friburgo è alle spalle solamente del Bayern Monaco.

HERTHA BERLINO-HOFFENHEIM 2-3
Gli ospiti chiudono il primo tempo già in doppio vantaggio grazie alle reti messe a segno nel finale della frazione: al 33’ Locadia lascia partire un bel destro rasoterra dal limite che si infila nell’angolino basso sul primo palo, poi al 38’ Kramaric stacca bene di testa sul calcio d’angolo battuto dalla sinistra da Skov. L’Hertha riesce però a rimontare nel secondo tempo: prima con una mezza rovesciata di Lukebakio al 55’ e poi con un comodissimo destro a un metro dalla porta di Kalou al 69’. L’Hoffenheim trova comunque la forza di riportarsi in avanti: al 79’ Hubner trova il gol vittoria staccando perfettamente di testa sul corner di Rudy.

PADERBORN-DÜSSELDORF 2-0
Sabiri porta in vantaggio il Paderborn con un tiro spettacolare dal limite, quasi a pallonetto, che sorprende completamente un immobile Steffen; il pallone sbatte sul palo interno prima di entrare in gol. Il raddoppio arriva al 64’ con un bel colpo di testa di Schonlau spalle alla porta sul cross dalla sinistra di Proger. Prima vittoria stagionale per il Paderborn, sempre ultimo in classifica, a quota 4 punti.

BAYER LEVERKUSEN-WERDER BREMA 2-2
Il match si sblocca subito dopo nemmeno 4 minuti di gioco: calcio d’angolo di Demirbay dalla sinistra, torre di Alario per Bender ma è Toprak a deviare involontariamente nella propria porta col ginocchio sinistro. Il Werder Brema pareggia al 40’ con un sinistro di Rashica dal limite che, deviato da Dragovic, diventa imprendibile per Hradecky. Gli ospiti trovano poi il gol del sorpasso al 48’ con una conclusione non proprio irresistibile di Klaasen, ma il Bayer va quasi subito sul 2-2 (al 58’) con Alario, che devia in rete sottomisura il traversone di Bellarabi. Il Leverkusen non riesce più a mordere e perde così l’occasione di agganciare il secondo posto.

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