DALLA SPAGNA

Ancelotti sempre più vicino al rinnovo con il Real: il Brasile si allontana

Previsto un incontro tra Florentino Perez e l'allenatore, che in conferenza stampa afferma: "Se la società è contenta sanno già che io lo sono"

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Sembrava fatta: Ancelotti alla guida del Brasile. Una suggestione che stimolava tutti gli appassionati di calcio, con l'allenatore più vincente e più bravo a gestire e assemblare campioni sulla panchina della Nazionale che fa rima con bellezza e fantasia. Poi le cose si sono complicate, dalla destituzione del presidente federale brasiliano, grande sponsor di Carletto, Ednaldo Rodrigues, alle continue campagne stampa e social di chi proprio non ha intenzione di vedere uno straniero alla guida della Seleçao.

Il resto arriva dalle pagine di Marca che sostiene che l'accordo per il rinnovo di Ancelotti, che scade a giugno del 2024, verrà discusso a breve con Florentino Perez, contento di proseguire con l'allenatore che gli ha regalato due Champions League più un'altra serie di trofei. Certo, come sempre tutto dipenderà dai risultati, ma pochi dubbi che le volontà delle due parti portino a immaginare positivamente un futuro insieme. Marca parla di "sintonia totale tra l'allenatore, i giocatori, i tifosi e, soprattutto, i dirigenti del Real Madrid".

Il popolare giornale spagnolo aggiunge poi che "il tecnico e il presidente parlano spesso anche se, finora, non c'è stata una conversazione concreta sul futuro o su un nuovo contratto. Nei prossimi giorni arriverà questa famosa riunione". I risultati sono tutto, soprattutto in quella parte di Madrid, ma che Ancelotti voglia restare nella città dove ha trovato la felicità (parole sue), fanno pensare a un futuro ancora a tinte bianche per uno degli allenatori più vincenti dell'intera storia del calcio.

ANCELOTTI IN CONFERENZA: "SE LA SOCIETÀ È CONTENTA SANNO GIÀ CHE IO LO SONO..."

Inevitabile una domanda in merito in occasione della conferenza di presentazione di Real Madrid-Villarreal, in programma domenica alle 21: "Un'altra domanda no? - ha scherzato Carletto -. Io credo che se la società è contenta già sa che io lo sono. Quindi credo che per rinnovare non ci sia né alcuna fretta, né alcun problema".

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