Roma-Juventus, arbitro Orsato
De Marco analizza così gli episodi dubbi del match: "Nel primo tempo mancano tre gialli per la Roma: il primo è per un fallo di De Rossi su Vidal, il secondo per la manata di Yanga Mbiwa su Morata, il terzo a Totti che stende Lichtsteiner. Da lì in avanti il direttore di gara non risparmia più nessuno: Torosidis è il primo a essere ammonito al 19. Ammonizione pesante perché porterà poi all'espulsione nella ripresa. Al 62' infatti prende il secondo giallo che sgambetta Vidal: inevitabile l'espulsione. Al 75' chiede un rigore la Roma, ma è bravo Orsato a vedere un fallo precedente di Keita".

Torino-Napoli, arbitro Irrati
Cesari analizza così gli episodi dubbi del match: "Il Napoli protesta per un tocco di mano di Moretti, ma il pallone va sul braccio del difensore del Torino dopo un tocco con il piede in scivolata: giusto non concedere il rigore"

Inter-Fiorentina, arbitro Massa
I nerazzurri protestano per un intervento dubbio nell'area della Fiorentina immediatamente dopo il gol di Salah: "Un minuto dopo la rete di Salah - dice Cesari -, c'è un lancio per Icardi che, mentre cerca di rientrare all'interno, è steso da Tomovic: era rigore"

Palermo-Empoli, arbitro Cervellera
Protesta di entrambe le squadre per alcuni interventi dubbi in area di rigore: "Due richieste di rigore nella ripresa. La prima è dell'Empoli, con Vecino toccato da Daprelà. Il giocatore toscano copre bene il pallone e viene messo giù dal difensore rosanero. Ci stava il rigore. Il Palermo protesta invece per un fallo di Maccarone su Dybala. L'azione è fermata per un fuorigioco che però non c'è: di conseguenza l'intervento di Maccarone falloso era da punire con un penalty".

Chievo-Milan, arbitro Calvarese
Pochi episodi da segnalare nel primo tempo. Giusta l'ammonizione per l'entrata di Menez su Pellissier, ma manca un giallo per il fallo di Cesar sullo stesso francese. Nella ripresa, invece, manca un rigore per fallo di Mattiello su Destro: il giovane difensore del Chievo, infatti, appoggia entrambe la mani sulla schiena dell'attaccante e lo sbilancia. Intervento pulito, al contrario, quello di Dainelli su Pazzini, che viene anticipato nettamente al limite dell'area.