Il giudice sportivo della Federcalcio umbra, Marco Brusco, ha inviato alla procura federale per un eventuale deferimento le interviste nelle quali l'allenatore del Casa del diavolo (campionato di promozione) riferendosi all'arbitro donna dell'incontro perso con la San Marco Juventina aveva sostenuto che "le ragazze del calcio o fanno le pulizie o stanno in cucina". Lo ha appreso l'ANSA. Per il tecnico, Marcello Bazzurri, la procura valuterà l'eventuale violazione dell'articolo cinque del codice della giustizia sportiva relativo a dichiarazioni lesive di altri tesserati e, forse, dell'articolo uno. L'avvocato Brusco ha acquisito gli articoli di stampa relativi alle parole dell'allenatore. Materiale prodotto anche dall'Associazione degli arbitri e ora al vaglio della procura federale. Le dichiarazioni del tecnico sono state rese domenica nel dopo partita e riportate da diversi media locali. Nell'intervista Bazzurri faceva riferimento a presunti errori del direttore di gara e successivamente si e' scusato per quanto detto. "Sinceramente non sarà un allenatore dalla mentalità retrograda a fermarmi" la reazione dell'arbitro, Ilaria Possanzini, raccolta da Umbria radio. "Sono una donna del calcio - ha aggiunto - e posso dire di essere preparata come gli uomini".