Il primato mondiale di vittorie consecutive (24) rimane alla squadra brasiliana: è della stagione 2011-12
L'avviso (amichevole) era arrivato dal Milan di Pippo Inzaghi: 4-2 al Real. 30 dicembre 2014, comunque amichevole. La batosta, quella vera, è arrivata dal Mestalla: Valencia-Real Madrid 2-1, per aprire il nuovo anno chiudendo la meravigliosa serie di 22 vittorie consecutive: dal 16 settembre, Real-Basilea 5-1 al Bernabeu (Champions League) al 20 dicembre Real-San Lorenzo 2-0, titolo Mondiale.
Finisce una serie da primato, con un 2014 che fa parte della leggenda Real e di Carlo Ancelotti. Comincia un anno nuovo e gli Insaziabili scoprono che le fatiche e lo stress del "vinciamo sempre, vinciamole tutte" si sopporta, ma non oltre i limiti. E quel limite è la fatica, mostrata col Valencia e già intravista col Milan (amichevole sì, ma...) e anche la gioia di aver scritto questa pagina lunga 109 giorni di sole vittorie, dal 16 settembre a oggi, quello che fa dire a Marca, nella sua home page: "Il Real ha perso e ha scritto una pagina di storia del calcio europeo". Lunga 22 vittorie consecutive.
Mancava il titolo a quella pagina, lo si è scritto a Valencia. E gioiranno -se lo vorranno- i tifosi del Curitiba in Brasile, visto che è la loro squadra a tenersi stretto il primato assoluto di vittorie consecutive, 24, stabilito nella stagione 2011-12. Ancelotti voleva anche questo?