Il primo squillo della gara è dell'Olanda, con Tavsan che si ritrova il pallone sul destro al centro dell'area, ma svirgola a lato della porta di Russo (10'). Ben più pericoloso Gravenberch, che si accentra dalla fascia mancina e conclude di destro: solo la traversa salva l'Italia (14'). È solo Olanda nel primo quarto d'ora di gioco: ancora Gravenberch al 15' si fa trovare pronto all'appuntamento con il pallone a centro area, ma conclude in maniera debole. Poi sussulto dell'Italia: Ricci crossa dalla sinistra e trova sul palo lontano Gyabuaa, che non riesce a battere in maniera pulita consentendo alla difesa Orange di spazzare (21'). Nel finale di tempo, una conclusione dal limite di Ricci viene deviata da un difensore, mettendo in seria difficoltà Koorevaar, che si salva in angolo (38').

Le squadre vanno così a riposo all'intervallo. Avvio di ripresa da incubo per l'Italia: Jurrien Maduro entra in area approfittando di un rimpallo e conclude a rete, trovando una deviazione sfortunata di Armini che non lascia scampo a Russo (46'). Gli azzurri provano a scuotersi, ma il tiro dalla distanza di capitan Riccardi termina largo (54'). Al 61', però, l'Italia rimette tutto in equilibrio grazie a Samuele Ricci: il giocatore scuola Empoli riceve palla al limite dell'area e lascia partire una conclusione che supera Koorevaar. Passano appena 2' e la formazione di Nunziata completa la rimonta: Riccardi (centrocampista della Roma) rientra sul piede destro e batte l'estremo difensore olandese con una grande conclusione a giro (63'). L'Olanda non molla e trova il pari: cross dalla sinistra e Brogni si perde in area Brobbey, che appoggia comodamente in rete (74'). Nel finale, Vergani vicinissimo al gol su calcio di punizione dal limite, ma il pallone termina di poco fuori (77').

Sono i rigori, dunque, a decidere la squadra campione dell'Europeo. Inizia la serie l'Olanda, con la trasformazione di Burger. L'Italia risponde con Armini, che però conclude troppo centrale e si fa parare il tiro. Seconda trasformazione olandese targata Ihattaren, poi il secondo errore dell'Italia di Vergani. Sul terzo rigore, Russo devia il tiro di Maduro, ma il pallone termina ugualmente in rete. Poi la trasformazione vincente di Greco. Non serve, però: Hendriks realizza il quarto rigore e fa esultare l'Olanda.