“A Cagliari siamo attesi da tre partite fondamentali, se riuscissimo a conquistare un risultato positivo contro il Torino tutto diventerebbe più semplice e non escluderei delle sorprese nel finale”. Leonardo Pavoletti crede nel potenziale della sua squadra e sa di poter essere l’uomo in più: “Guardo a quanto sono stati determinanti gli ultimi gol più che ai numeri – spiega al Corriere dello Sport – soprattutto quello che ha aperto alla rimonta col Benevento. Fisicamente non ero il vero Pavoletti quando sono arrivato, ora va tutto per il meglio. A Napoli volevo diventare protagonista ma sono diventato peggio di un gregario, per lo scudetto credo che i partenopei siano favoriti sulla Juve”.