In Bosnia-Erzegovina il campionato di calcio di I Divisione e' stato definitivamente interrotto per i problemi legati alla pandemia: il Sarajevo, primo in classifica, e' stato proclamato campione. Lo ha deciso la Federcalcio locale, come riferito dai media a Belgrado. Una ripresa dell'attivita' agonistica si e' rivelata impossibile, dal momento che nella Republika Srpska (Rs), una delle due entita' che compongono il Paese (l'altra e' la Federazione croato-musulmana), tutti gli eventi sportivi sono stati vietati almeno fino al primo luglio.