La Uefa visiterà domani, giovedì 21 agosto, il cantiere del Spotify Camp Nou. A Barcellona si sta lavorando contro il tempo per risolvere le carenze che impediscono di ottenere il Certificato di Completamento dei Lavori (Cfo), essenziale affinché il club blaugrana lo presenti al Comune di Barcellona, responsabile del rilascio o meno della Licenza di Prima Occupazione. Mancano appena tre settimane alla prima partita ufficiale in casa del Barca (sabato 13 o domenica 14 settembre) contro il Valencia, con l'incertezza sulla sede. A meno di un cambio dell'ultimo minuto, non si potrebbe giocare nemmeno all'Estadi Olimpic, sulla collina del Montjuic, dato che venerdì 12 si terrà un concerto di Post Malone e il campo non sarebbe disponibile. Stando a quanto riporta la stampa spagnola gli emissari della Liga hanno ispezionato lo stadio martedì scorso e questo giovedì toccherà ai dipendenti della Uefa esaminare lo stato attuale dei lavori al Spotify Camp Nou. L'organo di governo del calcio europeo ha determinati requisiti per ospitare la Champions League che devono essere soddisfatti indipendentemente dal fatto che il club del Barcellona ottenga la licenza di prima occupazione. Il Barcellona ha chiesto alla Uefa di giocare la prima partita della Liga fuori casa (16, 17 o 18 settembre) per avere due settimane di margine (30 settembre o 1 ottobre) e avere tutto pronto per ospitare la prima sfida europea al Spotify Camp Nou.