Ct Italia: Ancelotti o Mancini

Il 20 maggio l'annuncio del nuovo ct: Conte e Ranieri in seconda fila, Di Biagio l'ultima alternativa

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Sta per entrare nel vivo una partita molto importante per il calcio italiano, ovvero quella che porterà al nome del nuovo commissario tecnico. A giocarsi la panchina azzurra rimangono in due: Ancelotti e Mancini. In seconda fila Conte e Ranieri, mentre Di Biagio verrà confermato soltanto se non dovesse essere chiuso alcun accordo con gli altri. L'annuncio ufficiale, come rivelato sabato dal vice commissario Costacurta, sarà il 20 maggio prossimo.

La sconfitta contro l'Argentina ha alzato nuovamente la pressione in Federcalcio, chiamata al non semplice compito di avviare un nuovo corso che possa riportare il calcio italiano ai livelli di sempre. L'idea, in federazione, è quella di affidare la panchina a un grande tecnico con esperienza internazionale e, in questo senso, dopo i sondaggi delle scorse settimane sono due i nomi caldissimi in pole per il ruolo di c.t.: Ancelotti e Mancini.

Carlo non è ancora del tutto convinto ma è fortemente stuzzicato dall'idea di prendere in mano la situazione e contribuire al rilancio del nostro calcio, mentre Mancini è sotto contratto con lo Zenit e, non a caso, sabato Costacurta ha annunciato che "il nome del ct dell'Italia lo conoscerete il 20 maggio. Sarà Di Biagio oppure un altro, a patto che sia meglio di Di Biagio". Il 20 maggio è il giorno in cui termina la Serie A mentre il weekend precedente chiudono Ligue 1, Premier e campionato russo. Ecco perché bisognerà attendere ancora due mesi scarsi, dopodiché il nuovo allenatore azzurro esordirà nell'amichevole dell'1 giugno a Nizza contro la Francia.

Di Biagio, comunque, "o resterà commissario tecnico o farà parte dello staff tecnico della Nazionale" ha spiegato il vice commissario Costacurta, che dopo Pasqua - insieme a Fabbricini, al dg Uva e a Malagò - inizierà a intensificare i contatti con Ancelotti e Mancini per scioglire ogni riserva e arrivare a un'intesa definitiva. Il calcio italiano ha bisogno di rinascere. 

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