"Se vogliamo possiamo essere protagonisti, possiamo dare fastidio a tutti", ha aggiunto. E ancora: "Sono stati due tempi diversi, non potevamo continuare a concedere quello che abbiamo concesso nel primo. Così abbiamo cambiato e le cose sono andate meglio nella ripresa. E' una partita che ci insegna quello che abbiamo fatto, che avremmo potuto fare e che potremo fare quando metteremo a fuoco certe situazioni". Il ct ha poi ricordato anche un paio di episodi sfavorevoli nella direzione arbitrale con "l'espulsione sul rigore che era impossibile non darla". Sull'ingresso di Belotti solo nel finale: "L'avrei messo anche prima, ma era l'ultimo cambio e ho voluto attendere. Tutto sommato è una partita che ci deve insegnare molto. E' esperienza per tutti, a partire da me".

"L'errore di Buffon sul gol della Spagna non lo commento neanche: è giusto che anche il portiere piu' forte della storia ogni tanto sbagli, altrimenti sarebbe una macchina...peccato solo che non lo faccia quando gioca contro di me". Parole di Daniele De Rossi, autore del pari Italia con la Spagna su rigore, a proposito della papera di Buffon. "Nel primo tempo siamo stati troppo passivi, nel secondo ci è stata la reazione - ha agigunto - Dobbiamo fare passi avanti. Ma l'unità di cui tanto si è parlato all'Europeo questa nazionale ce l'ha ancora. E' un bel segnale".

"E' stata una buona partita, però nel primo tempo potevamo fare sicuramente di più. Il pari poteva andava bene? Ogni partita la giochiamo per vincere, con Spagna è molto più difficile, è andata così ma siamo contenti". Così il difensore azzurro Alessio Romagnoli ha commentato il pareggio con la Spagna. "Emozionato? All'inizio, ma non sono uno che si emoziona", ha aggiunto il giocatore del Milan. Quanto all'errore di Buffon "può capitare a tutti, è uno sbaglio di tutti, la difesa si è fatta imbucare".

"Il mio errore? Paradossalmente ha liberato la squadra da un peso, dopo quell'episodio abbiamo visto un'altra Italia". Non cerca scuse il capitano azzurro, Gianluigi Buffon, per la papera che ha dato il vantaggio alla Spagna, ma riconosce la scossa emotiva scaturita dal clamoroso sbaglio: "Errori come questi capitano anche se sarebbe meglio azzerarli: in ogni caso c'è molto tempo per riprendere la marcia, abbiamo imparato una lezione senza farci troppo male".