Intervistato da Stefano Frigo su “Il T Quotidiano”, Myles Cale ha fatto il punto della situazione in casa Dolomiti Energia: “Vincere 22 partite su 30 è stato davvero molto gratificante ma, credetemi, nessuno di noi ha la pancia piena. Anzi, la voglia di continuare a stupire è ancora tanta e cercheremo di giocare il più a lungo possibile. Andando a vedere il roster di Milano sembra impossibile, eppure è proprio così, certo mai avremmo immaginato di chiudere al quarto posto e dover confrontarci con gli attuali Campioni d'Italia. Allo stesso tempo non credo esistano formazioni imbattibili, ovviamente trovarsi una squadra così talentuosa dall'altra parte del campo dovrà farci alzare ulteriormente l'asticella ma questo fa parte del gioco. Ai playoff tutti danno il massimo e nessun avversario è semplice da affrontare”.
"In occasione del match d'andata in campionato – prosegue Cale - è vero che vincemmo in maniera piuttosto agevole contro l'Olimpia ma bisogna ricordare che loro erano reduci da un doppio turno settimanale di Eurolega, infatti nel secondo tempo era calati parecchio. In Coppa Italia invece la condizione psico fisica era la stessa e anche a Torino riuscimmo ad imporci in virtù di un terzo e un quarto periodo davvero positivi. A casa loro invece i biancorossi si sono imposti 89-87, insomma guardando i precedenti dovrebbe essere una serie quantomeno equilibrata".
Cale è anche tornato sulla più recente vittoria di Napoli dei bianconeri: "Abbiamo giocato in un palazzetto davvero caldo contro una squadra desiderosa di far bene di fronte alla nuova proprietà. Guardare solo il risultato finale potrebbe essere un errore in quanto la partita è rimasta in equilibrio almeno sino alla pausa lunga, poi al rientro dagli spogliatoi abbiamo aumentato ulteriormente i giri e i padroni di casa non sono riusciti a pareggiare il nostro ritmo e la nostra intensità. Ci tenevano a chiudere con una vittoria e così è stato".