Tra futuro e presente, Walter De Raffaele guarda verso l'orizzonte con fiducia e gratitudine. Verso la sua squadra e verso il club, che gli ha prolungato il contratto fino al 2027. Merito, ovviamente, dell'impatto che avuto su Tortona, passata da una classifica stentata al più che legittimo sogno playoff. Un gran bel cambio di volume, con qualche modifica che ha esaltato il talento dei singoli, favorendo l'inserimento di chi è arrivato dopo, come Kamagate.
"C’è molta soddisfazione da parte mia, perché comunque, in poco tempo, è una dimostrazione di grande fiducia, che spero di ripagare al meglio, sicuramente con il massimo impegno, come sempre. C’è molta soddisfazione soprattutto perché questa è una società con programmi, con solidità, con ambizione, ma anche con una misura umana che mi veste molto bene addosso. Cercheremo di costruire un gruppo che possa poi essere protagonista nei prossimi anni".
Un progetto, quello di Tortona, che guarda più avanti, come dimostrato dalla stessa scelta del club, formalizzata prima della fine della stagione regolare per dare un segnale a tutti: al coach, alla squadra e alla piazza. Il presente parla di una sfida con la capolista, che la Bertram si appresta a giocare con grande rispetto, ma senza timore.
"Abbiamo avuto qualche acciacco con Obasohan e Zerini, ma nulla di particolare. La squadra si sta allenando come sempre, è un gruppo molto pulito, molto serio. Si sta allenando bene sapendo di andare a incontrare la prima in classifica. Meritatamente, aggiungo: non si rimane in testa a un campionato così lungo per tante giornate a caso, complimenti a Brescia. Sarà una partita difficilissima, però è anche una di quelle partite che porta grandi stimoli. Andiamo con la mente serena, affrontiamo grandi campioni, sono convinto che da parte dei ragazzi ci sarà grande desiderio di giocare la miglior partita possibile".
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