Intervistato da La Tribuna di Treviso, il centro della Nutribullet (confermato nel roster che giocherà le gare casalinghe al Palaverde anche nel 2025/26) ha parlato del suo ritorno in LBA dopo anni di assenza: "Devo ringraziare Vitucci per la fiducia che ha riposto in me lo scorso novembre, spero di aver ricambiato questo suo gesto col massimo impegno. Ed è da lì che voglio ripartire, da quella voglia di lavorare e di lottare. Gli 8 punti in 14' contro Tortona? Una gara molto particolare. Ricordo che stavamo attraversando un periodo un po' difficile, avevamo bisogno di cogliere un risultato che ci permettesse di blindare la salvezza. Eravamo tutti focalizzati su quell'obiettivo, abbiamo giocato con determinazione dall'inizio alla fine. La mia prestazione individuale? Sono maggiormente contento se prevale l'interesse corale, di gruppo, per quanto segnare e catturare palloni mi renda felice. Un'altra partita che mi ha lasciato il segno in positivo è stata il derby contro Venezia di inizio maggio: ero un ex, ho avvertito il clima particolare che ha fornito a tutti noi una motivazione ulteriore per vincere. Coach Rossi? Ci ho parlato una volta sola, gli ho subito detto che nutro grande rispetto e grande stima per il suo lavoro. L'ho sempre ammirato per quanto è riuscito a fare in A2, so cosa aspettarmi e quali idee tattiche abbia. Dei nuovi, Miaschi lo conosco bene, così come Pinkins. Anche DeShawn Stephens: un eccellente atleta, un ottimo elemento in area, un lottatore. Io capitano? È presto per dirlo, nel caso sarebbe un onore e un ulteriore motivo d'orgoglio per me".