Nella Northwest Division non potrà più essere semplicemente una sorpresa. Tutti aspettano la conferma di Denver. I Nuggets non hanno fatto un mercato particolare, vogliono consolidare le posizioni di Jokic e Murray, ben circondati da un gruppo dove ognuno sa bene cosa fare. La Divisione sarà durissima perché Portland non intende essere ritenuta una meteora. I pilastri saranno ovviamente Lillard e McCollum, ma l’arrivo di Whiteside in mezzo all’area consentirà a Nurkic di riprendersi con calma dall’infortunio. L’esperienza di Gasol e Bazemore è un valore aggiunto.
Sono in tanti però a scommettere che tra i due litiganti sarà Utah a godere. In una base già solida, gli arrivi di Mike Conley e Bojan Bogdanovic consentono di guardare con ambizione a traguardi prestigiosi. I tifosi dei Jazz sono convinti di poter rivivere l’epoca d’oro di Stockton e Malone. L’eterna incompiuta è Minnesota. I discorsi sono i soliti. Il talento c’è, ma finché mancano personalità e difesa, i T’Wolves non faranno molta strada e Antony Towns è destinato a fare le valigie molto presto. In fondo alla classifica potrebbe però esserci Oklahoma City. Partiti Westbrook e Paul George, ora c’è grande attesa per il nostro Danilo Gallinari. Difficilmente finirà la stagione con i Thunder, ma i prossimi mesi potranno essere molto utili al Gallo che al termine di quest’anno sarà free agent. Potrà beneficiare degli assist di Chris Paul, ma attenzione alla crescita di Shai Gilgeous-Alexander che arriva da Los Angeles proprio insieme a Danilo. Con Schroder e Adams, c’è una base può dare fastidio e ottenere successi a sorpresa.
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK