NBA

Nba: LeBron va sull’1-0 contro Curry, New York piega Miami

I Lakers trionfano 117-112 contro i Warriors, trascinati da un super Davis. Gli Heat cadono 111-105 senza Butler 

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Nba: LeBron va sull’1-0 contro Curry, New York piega Miami - foto 1
© Getty Images

Se lo aggiudicano i Lakers il primo round nelle semifinali di Conference contro Golden State nella notte Nba: Los Angeles si porta sull’1-0, trionfando 117-112. Prestazione super di Anthony Davis, da 30 punti e 23 rimbalzi. Nella Eastern Conference invece i New York Knicks si portano sull’1-1 contro Miami, vincendo gara-2 111-105. Gli Heat, privi di Butler, crollano nell’ultimo quarto: per Thibodeau decisivo Brunson con 30 punti.

GOLDEN STATE WARRIORS – LOS ANGELES LAKERS 112-117 (0-1)
Il primo round delle semifinali di Western Conference tra Curry e LeBron viene vinto dal 23 in maglia gialloviola: i Lakers trionfano 117-112 a San Francisco contro i Golden State Warriors. Partenza lievemente migliore per i padroni di casa, trascinati dal loro numero 30. Gli ospiti restano a contatto, con il primo periodo che si chiude sul 31-29. Nel secondo quarto accelerano anche i Lakers, con uno Schroder in palla e un Anthony Davis micidiale. La gara rimane comunque in equilibrio, e alla pausa lunga la formazione allenata da Darvin Ham è sopra di un punto, sul 66-65. La vera differenza Los Angeles la fa nel terzo periodo, dove segna 31 punti contro i 24 di Golden State: oltre al solito LeBron, buon lavoro anche di Russell, con i Lakers che provano a scappare via sul 96-88. Nei dodici minuti restanti la formazione di Steve Kerr prova a rientrare con il solito tiro da tre punti: le triple di Poole e Curry riportano l’incontro sul 112-112 a due minuti scarsi dalla fine, ma nei secondi restanti gli ospiti non sprecano nulla dalla lunetta. Finisce 117-112, con i Lakers che si portano sull’1-0. Grande prova di Anthony Davis: 30 punti e 23 rimbalzi. Non sono bastati i 27 del solito Curry per Golden State. 

NEW YORK KNICKS – MIAMI HEAT 111-105 (1-1)
Successo casalingo per I New York Knicks, che riportano in equilibrio la serie contro i Miami Heat: al Madison Square Garden finisce 111-105. Nei primi dodici minuti R.J. Barrett è una furia, contenuto solo in parte dalla difesa ospite: New York mette il muso in avanti, chiudendo sul 31-29. Il secondo periodo è invece più appannaggio di Miami che, nonostante l’assenza di Butler, gioca comunque il suo basket, allungando a fine primo tempo e andando avanti di tre lunghezze, sul 54-51. La gara rimane in equilibrio anche nel terzo quarto, quando tra le file di New York si scatena Brunson (30 punti totali a fine gara). Gli Heat rimangono avanti di un solo punto, sul 77-76, ma l’inerzia è dalla parte dei Knicks. L’ultimo quarto è quello dello sprint decisivo per gli uomini di Thibodeau, che segnano 35 punti e ne concedono 28: oltre al lavoro di Brunson, da sottolineare anche l’ottima prova di Randle (25 punti, 12 rimbalzi) e il solidissimo quarto periodo di Hart, freddo nei momenti decisivi. Miami deve arrendersi 111-105, con la serie che torna in parità. Senza Butler gli Heat faticano quando la palla scotta di più: un buon Martin da 22 punti e 8 rimbalzi non è comunque bastato per evitare la sconfitta.

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