James contribuisce con 26 punti al 113-101 di Los Angeles ai suoi ex Cavaliers, Nets e Nuggets superano Indiana e Dallas
Torna LeBron James e torna il sorriso in casa dei Lakers, che dopo il ko contro Okc battono 113-101 Cleveland nella notte Nba grazie ai 26 punti dell'ex Cavs. Vincono anche Brooklyn e Denver: a trascinare i Nets è Harden, vicino alla tripla doppia e capace di realizzarne 29, mentre i Nuggets piegano 106-75 i Dallas Mavericks di un Doncic solo a quota 16. Portland travolge 111-92 i Clippers, gioiscono anche Toronto, Miami e Sacramento.
LOS ANGELES LAKERS-CLEVELAND CAVALIERS 113-101
Dopo due gare guardate dalla panchina, quelle con Spurs e Okc, LeBron James torna e fa vincere ai suoi Lakers una partita non banale: quella contro i "suoi" Cavaliers. Il grande ex contribuisce in modo decisivo al successo di Los Angeles con Cleveland, che cede definitivamente soltanto nell'ultimo quarto. A fine primo tempo, infatti, è parità totale (54-54): ci vuole allora una grande difesa dei gialloviola, che concedono solo 16 punti negli ultimi 12 minuti. James chiude con 26 punti, 3 rimbalzi e 8 assist con 10/22 al tiro e solo una tripla su 10. A fare da ottima spalla, però, è Carmelo Anthony, che con i suoi 24 forma, insieme a LeBron, una coppia da 50 punti. Bene anche Westbrook (19) e Davis (15), mentre Cleveland perde dopo tre vittorie di fila pur mandando quasi tutto il quintetto in doppia cifra: Mobley è il migliore dei suoi con 23 punti, Garland va in doppia doppia con 18 (gli stessi di Rubio) con 11 assist, mentre Markkanen si ferma a 17.
BROOKLYN NETS-INDIANA PACERS 105-98
Soffre ma vince anche Brooklyn, che ha bisogno di una grande parte centrale di match e della super coppia Harden-Durant per avere ragione di Indiana, partita fortissimo in avvio di gara ma che incassa 59 punti tra secondo e terzo quarto. I Pacers sono avanti di +12 (26-38) dopo i primi 12 minuti, poi chiudono a -11 (85-74) prima di tentare una disperata rimonta nel finale, che non va a segno anche grazie ai 17 punti nel secondo tempo di LaMarcus Aldridge. Durant e Harden, invece, insieme raggiungono quota 51 punti, con il Barba che ne realizza 29 e va vicino alla tripla doppia con 8 rimbalzi e 8 assist, mentre KD raggiunge la doppia doppia con 22 punti e 11 rimbalzi. Tra le fila di Indiana, invece, Craig battaglia coi fenomeni di Brooklyn e tocca 28 punti e 11 rimbalzi con 4/7 dall'arco e 9/16 al tiro, mentre Duarte e Sabonis si fermano rispettivamente a 19 e 16 punti. I Nets hanno ora uno score di 3-3 ad Est, altro ko per i Pacers, fermi a 1-5.
DENVER NUGGETS-DALLAS MAVERICKS 106-75
Pur con un Nikola Jokic non in splendida forma dopo l'infortunio subito nel ko contro Utah, Denver travolge Dallas con un netto 106-75, risultato che matura soprattutto nel terzo quarto. Dopo il +10 (54-44) dell'intervallo, arriva un clamoroso 33-12 al rientro sul parquet, parziale che pone fine al match con 12 minuti di anticipo. I Nuggets sorridono grazie ai 17 punti di Barton, mentre l'Mvp della scorsa regular season Nikola Jokic ne realizza solo 11, ma chiude comunque in doppia doppia con 16 rimbalzi, in una serata in cui ci sono anche Jeff Green, Gordon e Porter a portare in casa Nuggets punti fondamentali per la vittoria. Dallas, invece, paga le pessime percentuali al tiro, racchiuse nella serata del suo leader Luka Doncic: lo sloveno, infatti, realizza 16 punti, ma con un incredibile 5/18 al tiro ed una sola tripla sulle 4 tentate. Non a caso, solo in due vanno in doppia cifra di punti: l'altro è Burke, che ne realizza 11 in 16 minuti.
PORTLAND TRAIL BLAZERS-LOS ANGELES CLIPPERS 111-92
Nonostante un Paul George nella sua solita versione da trascinatore, i Clippers incassano il quarto ko nelle ultime cinque partite: a Portland, finisce 111-92 per i Trail Blazers, che con un secondo quarto da 23-16 e soprattutto un ultimo periodo da 35-25 si assicurano il terzo successo in cinque partite di Nba, costringendo ancora una volta Los Angeles a perdere in questo difficile avvio di regular season. George mette a referto 42 punti, 8 rimbalzi e 2 assist con 15/24 al tiro e uno strepitoso 6/9 dall'arco: numeri che non bastano, perché l'unico a raggiungere la doppia cifra tra le fila dei Clippers è Kennard. Portland, invece, vince grazie ad un Damian Lillard ispiratissimo dall'arco (5/7) e capace con un discreto 9/17 al tiro di realizzare 25 punti con 4 rimbalzi e 6 assist. A quota 14, invece, McCollum e Nurkic.
TORONTO RAPTORS-ORLANDO MAGIC 110-109
Successo sudatissimo per Toronto, che vince 110-109 contro Orlando che spreca, proprio nel finale, il possesso del possibile sorpasso. I Magic, infatti, tengono in bilico il match fino alla sirena conclusiva, con gli ospiti avanti di un punto (78-77) prima degli ultimi 12 minuti. A tradirli è proprio il top scorer di giornata, un Cole Anthony quasi perfetto dall'arco (5/6) e a quota 25 punti, ma protagonista del possesso finale sprecato con una rimessa deviata da Trent. Toccano 21 punti, invece, i due rookie Barnes per Toronto e Suggs per Orlando, mentre VanVleet raggiunge quota 19, inutili le doppie doppie di Carter (17 con 12 rimbalzi) e Bamba (14-18) per i Magic, al quinto ko in sei partite.
NEW ORLEANS PELICANS-SACRAMENTO KINGS 109-113
Successo esterno per Sacramento, che si impone 113-109 in casa dei Pelicans, ora ultimi ad Ovest con uno score di 1-5 da brividi. Dopo un ottimo primo tempo chiuso sul +11 (59-48), i Kings rischiano di rimettere in partita New Orleans, che con il 24-18 del terzo periodo accorcia le distanze, ma la rimonta non si completa. Inutile la doppia doppia di Valanciunas: il lituano tocca quota 24 punti e 13 rimbalzi con 10/14 al tiro, in una serata in cui anche Ingram (22 con 6 rimbalzi e 6 assist) dice la sua. Pur i Pelicans mandando tutto il quintetto in doppia cifra, Sacramento chiude con tre giocatori oltre i 20 punti: Fox, a quota 23, Holmes, che si ferma a 21, e Hield, che ne realizza 20, con Barnes che realizza una doppia doppia con 18 punti e 12 rimbalzi. I Kings vanno così in positivo e ritoccano il loro score, che ora recita 3-2.
MIAMI HEAT-CHARLOTTE HORNETS 114-99
Butler, Adebayo e Herro: questi i nomi del trio decisivo per il 114-99 di Miami contro la sorpresa Charlotte. Un match che sembra già ben indirizzato dopo il 64-46 di metà gara, ma gli Hornets si riavvicinano e chiudono il terzo quarto sotto di 9 punti (84-75). Gli Heat, però, tornano in careggiata e tengono a distanza gli ospiti, battuti e superati nello score: Miami è infatti a 4-1, Charlotte a 4-2. Jimmy Butler tocca 32 punti con 10 rimbalzi e un ottimo 12/19 al tiro, mentre Adebayo ne fa 26 con 19 rimbalzi e un 10/16. Herro, invece, dà il suo contributo sia dall'arco (4/6) che sotto canestro, visto il 9/13 complessivo che gli vale quota 26 punti. Gli unici tra le fila degli Hornets a tenere testa al trio degli Heat, invece, sono Hayward e Bridges, che ne realizzano rispettivamente 23 e 22.