I Pacers travolgono Oklahoma con una strepitosa prestazione di squadra: vittoria per 108-91 in gara-6, ecco il 3-3
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Lo scenario che sognavano i tifosi degli Indiana Pacers, ora, è una bellissima realtà. Al Gainbridge Fieldhouse c'è una sola squadra in campo sin dal via e non è Oklahoma, coi Thunder che vengono progressivamente travolti dal basket dei ragazzi di Rick Carlisle e scivolano anche sul -30 nel terzo quarto. Indiana vince 108-91, ne porta sei in doppia cifra con una sontuosa panchina e pareggia sul 3-3. Il titolo sarà assegnato lunedì (h. 2), in gara-7.
Da un lato una bellissima squadra, dall'altro due solisti poco supportati dai compagni. Questo assioma premia gli Indiana Pacers, che disputano la partita perfetta in gara-6 e pareggiano la serie nelle Nba Finals: si va sul 3-3 dopo il match del Gainbridge Fieldhouse e sarà decisiva gara-7 nella notte tra domenica e lunedì, alle 2 italiane. Il punteggio finale di 108-91 non deve ingannare su un match dominato sin dal primissimo minuto dai Pacers, che ritrovano Tyrese Haliburton: il tallone fa male e viene fasciato a ogni timeout, ma la stella di Indiana gioca e trascina già nel riscaldamento con un incredibile 15/15 da tre. Subito un grande vantaggio per i padroni di casa, che sfruttano Nembhard e Siakam nel primo quarto: i Pacers sfiorano anche la doppia cifra di vantaggio, Gilgeous-Alexander accorcia ed è 28-25. Nel secondo periodo, sotto gli occhi degli ex Reggie Miller e Metta World Peace, ecco l'allungo di Indiana. L'uomo decisivo è TJ McConnell, che entra dalla panchina e spacca la partita: 18-3 nella prima metà di gara a favore dei panchinari di Indy, non pervenuti quelli di Okc. I Thunder tornano sul -1 e sperano, poi vengono travolti: triple su triple, giocate spettacolari e una palla rubata di Haliburton che lancia Siakam alla schiacciata solitaria.
Si va così al riposo sul 64-42 e la gara è quasi decisa, nonostante i 16 punti di Jaylin Williams e i 15 di Shai Gilgeous-Alexander: alle loro spalle, il nulla per un'irriconoscibile Okc. La musica, se possibile, peggiora ancora nel terzo quarto. Gli ospiti chiudono una serie di 18 tiri sbagliati su 21 subendo un immediato 6-0 (70-42), si risvegliano col timeout di Daigneault e affondano di nuovo: tre triple consecutive (Siakam, Sheppard e Toppin) chiudono il terzo quarto sul 90-60. Ritmi bassissimi per i Pacers nell'ultimo periodo, ormai inutile ai fini del risultato: Indiana rallenta, Oklahoma accorcia per l'onore sul 108-91 con percentuali infime da tre (8/30) e le stelle in panchina. Si deciderà tutto lunedì, in gara-7, e i Thunder dovranno ritrovarsi: ha convinto solo Shai (21), con Williams a secco nella ripresa. Sei giocatori in doppia cifra, invece, per i Pacers: che schiaffo ai rivali, Toppin (20) e Nembhard (17) i top-scorer con Haliburton a quota 14. Indy sogna il primo titolo, Okc il primo dopo quello vinto come Seattle Supersonics (1979) e il cambio nome nel 2008: chi la spunterà?