BASKET

Eurolega, peccato Milano: Delaney non basta, l’Olimpia cede nel finale e il Bayern Monaco pareggia la serie

La squadra di Messina arriva a un passo dalla Final Four conducendo il match fino a 3’ dal termine, poi i tedeschi si impongono 85-82

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Nei playoff di Eurolega sfuma solamente nell’ultimo quarto la Final Four per l’Olimpia Milano, che a Monaco di Baviera comanda gran parte del match per poi cedere nel quarto finale, 85-82. I tedeschi pareggiano così la serie con Baldwin, Zipser e un prezioso Lucic. Delaney amaro miglior marcatore con 28 punti, ma gli errori di troppo dell’Armani Exchange nel momento decisivo costringono Messina alla “bella” per entrare tra le migliori quattro.

La Final Four era distante solamente tre minuti, ma le partite ne durano 40 e il Bayern Monaco impone gara-5 all’Olimpia Milano, che ha l’ultima frazione da rimproverarsi: 85-82 il punteggio finale. Tanti tiri sbagliati ma niente strappi clamorosi nel primo quarto, che quindi non costringe nessuna delle due formazioni ad affannarsi in rimonte impossibili a differenza di due dei primi tre match della serie. Gli ospiti vanno più spesso in lunetta, cominciano con il piede giusto ma poi finiscono sotto anche per mano di un Seeley sùbito in doppia cifra di punti: 23-19 alla prima sirena. Nella seconda frazione l’Armani Exchange dimostra un piede pesante sull’acceleratore e con Delaney alla guida torna a condurre la trasferta bavarese e prova a costruirsi un tesoretto prezioso in vista del secondo tempo, mentre le percentuali di tiro dei ragazzi di Trinchieri (1/6 dall’arco) crollano rispetto a un’Olimpia dal mirino efficace: 40-50 all’intervallo lungo con un 15/25 dal campo per Messina.

Il terzo quarto è pimpante, ma di transizione, con i dieci atleti di volta in volta sul parquet che si esibiscono in un botta e risposta che alla fine dei conti cambia poco nel risultato. Il Bayern Monaco, in miglioramento al tiro anche con Zipser e Johnson, rosicchia infatti due punti in vista degli ultimi dieci minuti. Milano continua a fare meglio sotto il tabellone e a farsi trascinare dallo scatenato Delaney, con Shields e Leday come secondo e terzo violino di serata. I padroni di casa cominciano però la frazione finale con enorme efficacia e vanno a canestro con continuità, così il divario si riassorbe fino al -2 che costringe Messina al timeout a metà quarto. L’ultima parte di gara è una marcatura stretta punto a punto, Reynolds firma il sorpasso a poco più di tre minuti dal termine e i falli fioccano, con le squadre appaiate a 80 punti a 80 secondi dalla sirena finale. Delaney (migliore marcatore con 28 punti) muove la retina ma non chiude il gioco da tre punti, poi Lucic mostra come si fa con una schiacciata e porta il Bayern sull’83-82 a 23’’ dalla fine: Shields perde palla e Trinchieri si conquista gara-5 con due tiri liberi. Appuntamento a martedì al Forum.

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