Basket, Serie A: Reggiana, blitz a Cantù e vetta con Milano

Successo esterno per il quintetto di Menetti che agguanta l'Olimpia, battuta in casa da Avellino: sconfitte per Pistoia e Cremona

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Milano non è più sola in vetta. Dopo 41 vittorie casalinghe consecutive, l'Olimpia cade al Forum contro Avellino (80-81 il finale) e viene raggiunta in testa alla classifica dalla Reggiana che espugna Cantù 74-70 nel match serale della 18esima giornata di serie A. Cadono le seconde della classe, Cremona e Caserta, fermate rispettivamente a Caserta (73-64) e in casa contro Trento (64-69), mentre in coda successo fondamentale di Pesaro su Varese.

Se Milano getta al vento il successo contro Avellino, sprecando un vantaggio di 13 punti, la Reggiana si ritrova nel momento decisivo e dopo aver inseguito a lungo Cantù espugna la Mapooro Arena con il punteggio di 74-70. Decisivi i 17 punti di Della Valle che nel terzo tempo scalda la mano dalla lunga (4/9 alla fine da tre) e con De Nicolao guida i suoi nel break decisivo che spezza la partita.

Ricucito lo strappo nei confronti degli irpini (capaci di volare fino a +12 a metà del terzo quarto), Milano comincia a trovare punti pesanti da parte di Simon (top scorer assieme a Nunnally con 20 punti), e il parziale di otto punti con il quale la squadra di Repesa apre l'ultimo quarto sembra il segnale che lascia presagire al sesto successo consecutivo per l'Olimpia tra campionato ed Eurocup. A 3' dalla fine però gli ospiti iniziano quello che sarà il decisivo controsorpasso: le penetrazioni di Acker e la capacità di colpire da fuori di Leunen sono decisive per ribaltare il match come un calzino e far capitolare Milano. Stop pesantissimo per i biancorossi, che cadono in casa dopo 41 partite interne vinte (ultimo ko interno in casa il 24 marzo 2013 contro Montegranaro) rimanendo primi in classifica con 26 punti ma con le tre principali rivali in campionato (Reggio Emilia, Cremona e Pistoia) alle calcagna.

Continua il momento nero di Sassari, che nel lunch match della 18esima giornata di Serie A trova a Brindisi la quarta sconfitta consecutiva in campionato. Al PalaPentassuglia la squadra di Bucchi s'impone 88-82 (Banks 20, Logan 29) nonostante il tentativo di rimonta della Dinamo nel finale: i pugliesi si rialzano dopo quattro sconfitte consecutive, salgono a 16 punti e avvicinano proprio i campioni d'Italia, fermi a 18 da quattro turni.

Pistoia si mangia le mani per l'occasione persa di tornare in vetta: al PalaCarrara il quintetto di Esposito cede infatti 64-69 all'Aquila Trento dopo aver rimontato da -10 fino a -2 a 1'30” dalla sirena, ma un grande Wright (23 punti e 12 rimbalzi) e due liberi di Forray regalano ai ragazzi di Buscaglia la quinta vittoria di fila.

Imprevista battuta d'arresto per Cremona: reduci dal prestigioso successo in Trentino e a caccia del poker di vittorie consecutive, la Vanoli si blocca al PalaMaggiò di Caserta dove viene sconfitta 73-64. Ottima la prova del quintetto di Dell'Agnello che mette a referto 68 dei 73 punti complessivi, mentre alla squadra di Pancotto non bastano i 21 di Washington e i 14 dalla panchina di McGee.

Dopo la sciagurata sconfitta a Capo d'Orlando, torna al successo Venezia che in casa affonda il fanalino di coda Manital Torino per 73-57, mentre nelle retrovie Pesaro rimonta 18 punti a Varese, diretta rivale per la salvezza), ritrovando così una vittoria (76-61 alla sirena) che mancava da oltre un mese.

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