Basket, Eurolega: Milano rialza la testa con le triple e il carattere, il Buducnost va ko

L'Olimpia, trascinata dai 20 di Micov e dai 19 di Kuzminskas si impone 111-94, cancella la sconfitta contro Avellino e trova la vittoria stagionale numero 8 in Eurolega

  • A
  • A
  • A

Successo fondamentale per l'AX Armani Exchange Olimpia Milano, che tra le mura amiche del Forum di Assago si sbarazza del modesto Buducnost Voli Podgorica 111-94 nella prima gara di ritorno di Eurolega. Una vittoria figlia di una strepitosa prova offensiva: sono 20 i punti di Micov e 19 quelli di Kuzminskas. Per i montenegrini dell'ex Repesa non bastano i 23 del giovanissimo Bitadze. Milano sale a 8 vittorie a fronte di altrettante sconfitte.

Per eliminare le scorie e le tossine della prima sconfitta in campionato contro Avellino, l'AX Armani Exchange non può concedersi passi falsi tra le mura amiche del Forum di Assago contro il Buducnost Podgorica nella prima di ritorno in Eurolega. Una sfida che mette l'Olimpia di fronte al proprio recente passato, visto che sulla panchina montenegrina siede, da poco, l'ex coach Jasmin Repesa. Senza Brooks e Nedovic e con un Tarczewski a mezzo servizio, Milano entra in campo con voglia: proprio la schiacciata dell'americano e le triple di Kuzminskas e Bertans valgono il 10-2 iniziale che infiamma il Forum e costringe Repesa al timeout. L'AX Exchange offre sprazzi di grande basket: dopo 5 minuti il tabellone luminoso dice già 21-6 per i padroni di casa. A tenere a galla il Buducnost ci pensa il classe 1999 Goga Bitadze, alla sua seconda partita in Eurolega, che si carica la squadra sulle spalle a dispetto della giovane età. Kuzminskas (4/4 da 3 punti) e James (10 punti e 6 assist) mettono a ferro e fuoco la difesa montenegrina, con il primo quarto che si chiude sul rocambolesco 36-22 Milano. Il Buducnost, penultimo in classifica, ha recentemente cambiato volto anche grazie all'inserimento dell'ex Miami Heat e Avellino, Norris Cole, le cui accelerazioni creano più di qualche grattacapo alla difesa di Pianigiani. Gudaitis, dalla lunetta, muove il punteggio per Milano mentre dall'altra parte la coppia Bitadze-Cole (24 punti in due) prova a ricucire le distanze fino al 56-45 con cui si va all'intervallo lungo. Un primo tempo straripante in attacco per l'Olimpia, che concede però troppi canestri facili agli avversari.

Milano esce dagli spogliatoi con il piglio giusto in difesa e la terza tripla di Bertans punisce una pigra rotazione del Buducnost. Dall'altra parte, è sempre il terribile Bitadze a giganteggiare su entrambi i lati del parquet: dopo solo 3 minuti del terzo quarto il georgiano ha già eguagliato il massimo in carriera in Eurolega con 17 punti. Nemmeno l'abbacinante talento del numero 11 può interrompere il ritmo dell'attacco meneghino, che viaggia fluido oltre il 50% dall'arco dei 3 punti (71-54). Il margine di sicurezza consente all'Olimpia di amministrare forze ed energie in vista di un finale in cui il Buducnost prova a spaventare il Forum. Il miglior Kuzminskas della stagione, aiutato dall'infaticabile Gudaitis, riesce nell'impresa di non far rimpiangere le assenze di Brooks e Nedovic: il lituano non sbaglia un colpo in attacco e fa sentire la propria presenza anche in difesa. A guidare l'ultimo assalto del Buducnost è Norris Cole, ma l'ex Miami Heat deve fare i conti con il ghiaccio che scorre nelle vene di Curtis Jerrells, autore di 8 punti decisivi nel quarto periodo. L'Olimpia gioca al gatto con il topo e, ogni volta che gli ospiti provano a ricucire le distanze, riesce a piazzare la zampata che li ricaccia indietro. Negli ultimi minuti la personalità di Micov permette al serbo di chiudere a quota 20 punti e di apporre il proprio sigillo al comodo successo meneghino: 111-94 il punteggio finale. Grazie a questa vittoria, l'AX Armani Exchange Olimpia Milano pareggia il proprio record in Eurolega con 8 vittorie a fronte di altrettante sconfitte.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti