Nella 29esima giornata di Eurolega sfiora l’impresa l’Olimpia, che si arrende al Real 91-87. Partita aperta ed equilibrata fino all’ultimo, con il Madrid a sfruttare i rimbalzi e Milano a rispondere con Napier. Perde anche la Virtus Bologna a Monaco 81-68. Teodosic tiene i suoi incollati al match fino all’intervallo, quando esce la qualità dei francesi. Gli emiliani rimangono al 12esimo posto e complicano la propria corsa ai playoff.

REAL MADRID-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 91-87
Si interrompe dopo sei vittorie la striscia positiva in Eurolega per Milano, che perde 91-87 contro il Real Madrid. Inizio coraggioso dell’Olimpia, che vola sul +8 in avvio grazie ai canestri di Melli e Baron. Distratta la difesa spagnola nel primo quarto, sofferente contro gli inserimenti meneghini. I padroni di casa allora si scuotono, alzano la propria percentuale di rimbalzi in attacco e sorpassano sul +2 con lo scatenato Musa. Un primo quarto a due facce si chiude quindi sul 24-23. Nel secondo parziale continuano a spingere gli spagnoli con Tavares, ma ci pensa Napier a tenere Milano incollata al match. La partita scorre aperta ed elettrica, con tanti canestri e qualche polemica in campo. All’intervallo il Real è avanti 42-40. Nel terzo quarto Napier è ancora perfetto dalla lunetta e riporta in vantaggio gli ospiti. Mateo chiama time out sotto di tre, e al rientro rispondono subito i suoi con Deck e Hanga, devastanti in transizione. Milano risponde con i quattro punti consecutivi di Davies, che portano l’Olimpia di nuovo sul +4. L’attacco spagnolo è tutto sulle spalle di Hezonja, con l’ala croata che permette ai suoi di chiudere il terzo parziale sul 67-66. Gli ultimi dieci minuti sono una montagna russa. Apre una meravigliosa tripla di Pangos, bravo a sfruttare l’immobilismo della difesa Merengues. Il Real però usa fisico e testa per rimanere in partita, guadagnando falli preziosi trasformati dalla lunetta. Il finale è al cardiopalma: si lotta su ogni pallone, l’Olimpia conquista finalmente rimbalzi in attacco e si riporta a -2 a un minuto dalla fine. A 50 secondi dalla fine ci pensa Napier a mettere la tripla che vale il pari, ma non basta: il Real Madrid vince contro Milano 91-87.

AS MONACO-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 81-68 
Perde Bologna contro il Monaco: in Francia finisce 81-68. I padroni di casa cominciano forti a rimbalzo e la Virtus prova a sfruttare Teodosic per lanciare le proprie transizioni. È proprio la guardia serba a illuminare il primo quarto con le sue triple (sei punti e tre assist nei primi sei minuti), mentre il Monaco si affida ai canestri di Motiejunas. Un primo quarto equilibrato si chiude sul 22-21 per gli uomini di Scariolo. Riparte fortissimo la Segafredo nel secondo parziale e Obradovic è costretto a chiamare il time out sul 9-5. La partita riprende fisica e aperta, con i francesi che si scuotano, ritrovano smalto in attacco e volano a +1. Poi sale in cattedra Okobo (Mvp del match), letale da dentro l’area e prezioso per i compagni. Verso fine tempo si scatena Teodosic, che accorcia e all’intervallo il tabellone dice 41-37. Bologna riparte forte con le triple di Abass, che riportano la Virtus sul -2. Gli emiliani però commettono qualche errore di troppo in difesa e il Monaco scappa via: il terzo quarto finisce 63-53. Negli ultimi dieci minuti i francesi amministrano il vantaggio resistendo agli assalti di Belinelli e compagni e dilagano in transizione fino all’81-68 finale. Si complica ancora quindi la corsa della Virtus ai playoff, che a cinque partite dal termine rimane al dodicesimo posto in classifica.