In Lituania finisce 105-97, dopo che i milanesi erano riusciti a rimontare i tempi regolamentari fino al 91-91
L'Olimpia Milano soffre in Lituania, insegue lo Zalgiris Kaunas per buona parte della partita e poi crolla in un amarissimo overtime: finisce infatti 105-97 per i padroni di casa dopo il 91-91 dei tempi regolamentari. Non bastano ai meneghini i 18 punti di Rodriguez, Micov e Tarczewski: i lituani (21 punti per Hayes) completano così il sorpasso in una classifica di Eurolega che per i ragazzi di Ettore Messina si complica sempre più.
Non fa male solo il quarto ko consecutivo, il fatto che arrivi all'overtime dopo aver assaporato una nuova rimonta europea o il sorpasso in classifica subito dall'avversaria: l'Olimpia Milano finita ko contro lo Zalgiris Kaunas si ritrova infatti ora in svantaggio anche negli scontri diretti con i lituani, che nell'andata in Italia avevano perso "solo" 85-81. E ora la classifica dell'Eurolega comincia davvero a spaventare Ettore Messina e i suoi, rimasti a quota 11 vittorie a fronte di ben 26 partite giocate.
L'avvio di partita è scoppiettante, e Milano c'è: c'è in particolare Vlado Micov, che piazza subito tre canestri dall'arco nel corso di un primo quarto in cui l'Olimpia si porta sul 20-16, per un vantaggio di 4 punti che purtroppo rimarrà il massimo della sua serata. Qui inizia infatti a martellare lo Zalgiris, che a cavallo dei due quarti trova un parziale di 10-0 che rappresenta il primo schiaffo per l'Olimpia. Gli ospiti provano a reagire al -8 (in particolare con Nedovic e Moraschini), ma dall'altra parte c'è un Nigel Hayes in grande spolvero e che con un gioco da tre punti confeziona il nuovo +9. La partita rimane aperta anche grazie a Micov e Rodriguez, che con le loro bombe da tre punti raddrizzano il match e addirittura Milano rimette il naso davanti grazie alla firma di Brooks. Poi però stacca di nuovo la spina, 12-2 Zalgiris e il primo tempo si chiude sul 53-44 per i padroni di casa.
Dall'inizio del terzo quarto sembra un'altra partita, anche perché l'Olimpia controsorpassa sul 61-60 con Rodriguez e Crawford che sembrano entrati definitivamente in partita caricandosi sulle spalle la squadra. La partita diventa quindi più tattica e tesa, ma la tripla di Jankunas in apertura di quarto periodo pesa tantissimo sulla psiche delle Scarpette Rosse. Lo Zalgiris infatti accelera di nuovo e si riporta sul +10 sull'onda dei punti pesanti di LeDay e Ulanovas. Sembra davvero finita, ma ancora non è così: Rodriguez e Tarczewski martellano per Milano, Sykes da tre trova il nuovo -2 e a 13 secondi dalla fine è pareggio grazie a Rodriguez. Ma chi pensa che il pendolo emotivo della serata si sia spostato dalla parte di Milano si sbaglia: dopo il 91-91 che vale l'overtime, infatti, è subito 6-2 Zalgiris, l'Olimpia si ritrova di nuovo a inseguire ma stavolta le forze non rispondono più. Sykes non riesce ad andare di nuovo a segno dall'arco (sarebbe stato di nuovo pareggio), Rodriguez termina la partita acciaccato, e lo Zalgiris riesce a vincere. Con Milano che può solo leccarsi le ferite.