La sfida emiliana va alla favorita, l’Olimpia batte Trieste. Brescia non si ferma più, Tortona vince a Sassari
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Olimpia chiama, la Virtus risponde. Nella 22ª giornata di Serie A di basket, Milano supera Trieste 102-84, festeggiando il ritorno di Shields (16 punti). I rivali per il primo posto rispondono vincendo il derby di Bologna contro la meno quotata Fortitudo, 85-82. Brescia arriva a dieci vittorie consecutive battendo Treviso 101-78, Pesaro sconfigge Brindisi 86-84. Venezia ha la meglio su Trento, Tortona espugna Sassari, ok anche Reggiana.
BASKET PROSCIUTTO PESARO – HAPPY CASA BRINDISI 86-84
Pesaro strappa un pesantissimo successo interno contro Brindisi, 86-84, e prova a togliersi dalla zona retrocessione. I pugliesi partono decisamente meglio e vanno avanti 26-15 in chiusura di quarto, ma i marchigiani costruiscono la rimonta punto su punto e vanno all’intervallo lungo sotto di due. Sanford (21 punti con 6 rimbalzi) e Jones (14 punti e 7 rimbalzi) guidano l’attacco della squadra di casa, mentre gli ospiti armano soprattutto Nick Perkins (24 punti). Il finale mozzafiato vede Pesaro sprecare i liberi della tranquillità, ma Delfino strappa a Clark il possesso del possibile pareggio e protegge l’86-84.
UMANA REYER VENEZIA – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 72-65
Watt trascina Venezia alla vittoria, Trento capitola 72-65. L’Umana Reyer vince il confronto con i trentini, spinta da una prestazione dominante del suo centro, in doppia doppia da 19 punti e 15 rimbalzi. La Dolomiti rimane in scia fino all’intervallo lungo, sotto 35-30, poi inizia pian piano a sgretolarsi e fatica a trovare l’attacco, nonostante le prove di Caroline (21 punti e 8 rimbalzi) e Flaccadori (16 punti con 8 rimbalzi). I veneti danno la spallata decisiva in chiusura di terzo periodo, fino al +13, e ipotecano il successo con due triple di Stone, fino al 72-65 finale.
OLIMPIA MILANO – ALLIANZ TRIESTE 102-84
Milano dimentica la sconfitta di Eurolega e doma Trieste 102-84 in una partita aperta soltanto nella primissima parte. I meneghini soffrono un ottimo Davis in apertura e vanno sotto 15-12 e anche 31-24, mentre coach Messina decide di rimettere in campo Shavon Shields (16 punti a fine partita). I padroni di casa risalgono con Melli, Mitoglou e il Chacho per arrivare all’intervallo lungo 44-40, proprio nei pressi della sirena. Nel secondo tempo inizia a crearsi il divario: Olimpia arma Tarczewski (in doppia doppia con 20 punti e 10 rimbalzi) e allunga con decisione, chiudendo il terzo periodo a +12. Con il break firmato da Grant e Datome, l’Olimpia vola anche a +17 e chiude in scioltezza sul 102-84, confermandosi la primissima forza del campionato. Trieste continuerà a lottare per un posto nei playoff.
BANCO DI SARDEGNA SASSARI – BERTRAM DERTHONA TORTONA 83-87
Uno spettacolare Bendzius non basta a Sassari per arginare Tortona. I sardi cadono 83-87, interrompendo la rimonta a pochi minuti dalla fine, quando erano riusciti a rientrare da un distacco anche netto. Gli ospiti passano avanti e conducono fino al +12 e poi +7 all’intervallo lungo. Al ritorno in campo, Derthona va +14 ma subisce il ritorno di Banco di Sardegna, tignosa nel rientrare e in grado di superare con Bendzius (29 punti e 7 rimbalzi) e Robinson (17). I padroni di casa superano nell’ultimo periodo e vanno anche a +4. Nel momento più difficile, la Bertram ritrova la testa giusta e, guidata da Cain, Wright (15 punti con 7 rimbalzi e 7 assist) e soprattutto Sanders (23 punti) ribalta di nuovo la situazione, firmando proprio con Sanders i due liberi dell’87-83.
GERMANI BRESCIA – NUTRIBULLET TREVISO 101-78
Decima vittoria di fila, in una squadra che gira a meraviglia e si intende alla perfezione. Brescia schiaffeggia Treviso 101-78, approfittando anche di una prestazione poco lucida dei veneti, e si conferma squadra più in forma del campionato. La Germani va avanti già in apertura e resiste anche al tentativo di rientro firmato Bortolani. Della Valle (23 punti e 6 assist), Cobbins (15 punti con 7 rimbalzi) e Mitrou-Long (15 punti, 4 rimbalzi e 5 assist) scavano insieme un fosso sempre più profondo e, alla lunga, incolmabile, fino all’impietoso 101-78 che conferma i lombardi come terza forza del campionato. La Nutribullet, al terzo ko consecutivo, si guarda alle spalle con una certa preoccupazione.
VANOLI CREMONA – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 62-76
Reggio Emilia viaggia spedita e si regala la terza vittoria consecutiva in poco più di una settimana. La Unahotels batte Cremona 76-62 per confermarsi quarta potenza attuale del campionato. Gli emiliani scrivono la storia della partita con una netta differenza nel primo e nel terzo quarto, in cui concedono agli avversari 25 punti in tutto e ne fanno 51. Cinciarini mette a referto 16 assist (con 10 punti e 4 rimbalzi), mentre i lombardi si fermano al tentativo di rimonta nel secondo parziale e ai 15 punti con 8 rimbalzi di Tinkle, senza riuscire a schiodarsi dall’ultimo posto.
FORTITUDO BOLOGNA – VIRTUS BOLOGNA 82-85
Il derby di Bologna sorride alla Virtus, come da pronostico, ma in una partita più tirata del previsto. Gli uomini di Scariolo superano la Fortitudo 85-82, pur alzando un po’ troppo presto il piede dall’acceleratore. La Virtus parte meglio e va subito 25-19, ma non mette mai il cambio di ritmo giusto e viene avvicinata in vista dell’intervallo lungo, a cui si presenta sul +2. Virtus dà l’impressione di poter strappare quando vuole e avanza ancora, sui canestri di Hackett (17 punti) e Sampson (12) ma si rilassa troppo dal +11 a inizio ultimo periodo e arriva ad avere un solo punto di vantaggio, prima che i liberi di Mannion dicano 85-82 e tengano la Virtus a una vittoria da Milano.