Dopo un quarto di secolo la finale del circuito iridato di cross triathlon lascia le Hawaii per salire in quota, nelle Alpi del Trentino.
di Stefano Gatti
Maui chiama, Molveno risponde! Per la prima volta dal 1996, la finale mondiale XTERRA di cross triathlon abbandona l’arcipelago delle Hawaii per un drastico cambio di scenario che porterà l’evento a Molveno - in provincia di Trento, il primo fine settimana del prossimo mese di ottobre. Una mossa che segna l’inizio di una nuova era per la community off-road di XTERRA e per una disciplina nella quale gli atleti si sfidano in tre diverse specialità: nuoto, mountainbike e trailrunning.
Dopo avere affrontato venticinque finali consecutive e di crescente successo sull’isola hawaiiana di Maui il campionato mondiale di cross triathlon - disciplina che si compone di nuoto, mountain bike e trailrunning - si appresta a traslocare e dal livello del mare sale in quota: per la precisione agli 864 metri (sul livello del mare, appunto) di Molveno, all’estremità orientale del Parco Naturale Adamello Brenta. Diversi fattori sono stati considerati nella decisione di lasciare la seconda per superficie tra le otto isole principali dell’arcipelago vulcanico delle Hawaii nell'Oceano Pacifico. Tra questi, facilità per gli atleti di raggiungere la location di gara e conseguente riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra hanno giocato un ruolo di primaria importanza. A maggior ragione in un periodo storico come quello che stiamo ormai da due anni attraversando. Segnato dalla pandemia, dalle sue… oscillazioni e dal clima di incertezza e precarietà che l'emergenza sanitaria ha generato ad ogni livello del vivere quotidiano.
Ad iniziare proprio dal 2022, XTERRA World Championship si sposterà ogni due o tre anni in una nuova destinazione, consentendo a più Paesi di creare un legame duraturo che aiuti a costruire una comunità off-road più ampia e multitasking. Dopo aver ospitato l’emozionante Europeo XTERRA nel 2021 - alla fine di settembre - Molveno ed il suo lago dalle acque cristalline vengono promossi al ruolo di nuova casa della finale iridata, che andrà in scena il primo fine settimana di ottobre ed avrà per teatro un tracciato di gara tanto impegnativo quanto affascinante, nel contesto delle Dolomiti di Brenta. E con il Trentino promosso alla validità iridata, l’europeo XTERRA si trasferisce a sua volta a Prachatice, nella regione della Boemia Meridionale (Repubblica Ceca).
J-D Cousens, vicepresidente XTERRA per le strategie di marketing:
“Le difficoltà negli spostamenti sorte con la pandemia ci hanno dato l’occasione per riflettere sul modo più responsabile di andare avanti. Dopo aver considerato in particolare la nostra impronta ecologica e l’accessibilità per gli atleti, ha preso quota l’idea di lasciare Maui, almeno per ora. Possiamo contare su una grande platea di appassionati in Europa ci si offre ora l’opportunità di ripagarla per averci supportato in questi anni. L’obiettivo però è quello di portare la finale a rotazione in tutti i continenti”.
Riccardo Giubilei, Presidente della Federazione Italiana Triathon:
“La decisione di portare in Italia la finale mondiale ci permette di continuare ad aprire il nostro territorio a grandi eventi e di opitare una nuova manifestazione internazionale, che si aggiunge alla recente World Cup di Winter Triathlon ad Asiago, alla World Triathlon Cup di Arzachena ed allo Europe Triathlon Cup a Caorle, entrambi nel mese di maggio. Trentino e Dolomiti Paganella possono offrire nuovamente la splendida cornice degli Europei 2021”.
Maurizio Rossini, amministratore delegato Trentino Marketing:
“Il Trentino è orgoglioso di ospitare, per la prima volta in Europa, la finale del Campionato del Mondo XTERRA 2022. Il mondo del cross triathlon competerà all’interno di un magnifico ambiente naturale, con modalità sostenibili, valorizzando così il Trentino, l'Altopiano della Paganella ed il bellissimo Lago di Molveno. La forza mediatica di questo evento porterà le immagini di questa terra in oltre 170 Paesi del mondo attraverso più di 90 emittenti”.
Michele Viola, Presidente dell’Azienda per il turismo Dolomiti Paganella:
“Dall’Oceano Pacifico alle acque del Lago di Molveno nel quale si specchiano le guglie delle Dolomiti di Brenta, il passaggio di testimonial è straordinario e ci carica di responsabilità. Grazie alla tenacia ed allo spirito di accoglienza della nostra comunità, all’esperienza maturata in questi anni nell’organizzazione di grandi eventi sportivi saremo prontissimi per lanciarci in questa affascinante sfida.”
Maggiori dettagli riguardanti l’evento arriveranno nelle prossime settimane, ma per tutte le informazioni su come qualificarsi basta andare su www.xterraplanet.com/worldchampionship. Tutti gli atleti che si sono qualificati per Maui 2021, o che hanno avuto rinvii o roll-overs, potranno registrarsi normalmente per Trentino 2022 attraverso il form. A tutti coloro che si sono già registrati per il Campionato del Mondo 2022 è stata inviata una mail che illustra i passaggi successivi.