VUELTA

Vuelta: Roglic si prende crono e maglia rossa

Lo sloveno della Jumbo-Visma fa registrare il miglior tempo nella tredicesima tappa per un solo secondo e torna leader della generale: Carapaz è a +39"

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Come da pronostico, Primoz Roglic vince la cronometro individuale della Vuelta 2020 e torna leader della classifica generale. Il corridore della Jumbo-Visma fa registrare il miglior tempo (46'39") nella tredicesima tappa battendo di un solo secondo Will Barta. Un successo, il quarto in questa edizione della corsa iberica, che riconsegna la maglia rossa allo sloveno, che ora ha 39” di vantaggio su Richard Carapaz, con Carthy terzo a 47”.

L'unica cronometro individuale della Vuelta 2020 va, come da pronostico, a Primoz Roglic. Il corridore della Jumbo-Visma trionfa nei 33.7 km della Muros-Mirador de Ézaro/Dumbría per un solo secondo grazie ad un ottimo finale di frazione, dopo un avvio altalenante. Lo sloveno, proprio sul più bello, pone fine ai sogni di gloria di Will Barta: l'americano del CCC Team, dopo un incredibile testa a testa con Nelson Oliveira (i due fanno registrare lo stesso tempo in entrambi i primi due parziali), anticipa di 9" il portoghese della Movistar. All'arrivo, però, Roglic fa registrare un 46'39" che sa di beffa per Barta, secondo per appena 1". Ottima prestazione per l'azzurro Mattia Cattaneo, sesto al traguardo.

Un'ottima giornata, però, per i due inseguitori di Roglic in classifica generale: Richard Carapaz e Hugh Carthy. L'ecuadoriano della Ineos Grenadiers, infatti, riesce a limitare i danni in un tipo di frazione, la cronometro individuale, che alla vigilia sembrava totalmente in favore dello sloveno. Tanto che i 49" persi da Carapaz (47'28" il suo tempo) sanno di bicchiere mezzo pieno, nonostante il secondo posto in classifica generale. Ottima prestazione anche per Hugh Carthy, che fa registrare un ottimo 47'04" e perde solo 25" da Roglic. Il britannico dell'EF Pro Cycling, inoltre, accorcia su Carapaz e si conferma terzo in classifica a soli 8" dall'ecuadoriano. Scivola, invece, Daniel Martin, ora a 1'42" dalla vetta.

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