VUELTA

Vuelta, 13a tappa: Vingegaard doma il Tourmalet, è tripletta Jumbo-Visma

Il danese e vincitore del Tour si scatena sulla salita francese, rifilando 30" a Kuss che mantiene la maglia rossa. Terzo Roglic a 33", affonda Remco Evenepoel

  • A
  • A
  • A
Vuelta, 13a tappa: Vingegaard doma il Tourmalet, è tripletta Jumbo-Visma - foto 1
© Getty Images

Apoteosi per la Jumbo Visma nella 13a tappa della Vuelta 2023, che portava la corsa in Francia con l'iconico arrivo sul Col de Tourmalet. Il vincitore è Jonas Vingegaard, autore dell'attacco decisivo ai -8km dall'arrivo, che non danneggia la maglia rossa del compagno Sepp Kuss: lo statunitense è secondo a 30" e la formazione olandese fa tripletta col terzo posto di Roglic (33"). Affonda invece Remco Evenepoel, crollato già sull'Aubisque e arrivato a 27'05".

Trionfa Jonas Vingegaard, ma soprattutto trionfa la Jumbo-Visma in una delle tappe regine della Vuelta: sul Tourmalet è tripletta per la formazione olandese, col danese a precedere Kuss (30") e Roglic (33"). Uno scenario che si ripete nella classifica generale, guidata dallo statunitense davanti a Primoz (1'37") e al vincitore del Tour (1'44"). La Vuelta riparte con una tappa durissima, nei 135km da Formigal al Col du Tourmalet: 4.230m di dislivello con le salite verso l'Aubisque (16.5km al 7.1%), il Col du Spandelles (10.3km all'8.3%) e l'arrivo ai 2.115m del Tourmalet dopo 18.9km al 7.4% con punte al 13%. Si parte subito in salita verso l'agevole Puerto de Portalet (4.4km al 5.4%) e vari corridori provano l'allungo, con Bardet primo al passaggio in Francia. Tira però subito la Jumbo-Visma, che fa partire il solo Storer (primo su Aubisque e Spandelles) creando una grande selezione.

Il ritmo mantenuto sull'Aubisque è micidiale, con due vittime illustri: Joao Almeida (Uae) e Remco Evenepoel (Quickstep) annaspano e si staccano, affondando a grandissima distanza ed uscendo di fatto dalla classifica. Davanti intanto prosegue l'apoteosi della Jumbo, che controlla la corsa non facendo partire nessuno. Prova un allungo Mikel Landa sul Col du Spandelles con Caruso, ma viene subito ripreso da Kuss e Roglic, decidendo di non proseguire oltre. Questa accelerazione taglia fuori Geraint Thomas, che conferma di poter puntare solo alle tappe. Si arriva al Tourmalet con la Jumbo a tirare: Gesink e Kelderman fanno il ritmo fino ai -8km, quando parte Jonas Vingegaard. La prima azione del danese non è efficace, la seconda è tagliente e irresistibile.

Nessuno riesce a seguirlo, neppure i suoi compagni di squadra, e il vantaggio supera il minuto. Alle sue spalle si muove allora Kuss, per proteggere la maglia rossa e inseguire un risultato incredibile: la tripletta della Jumbo Visma. Lo scenario si verifica, col Tourmalet che si colora del giallonero degli olandesi: vince Vingegaard ed è anche maglia a pois, secondo Kuss a 30" e terzo Roglic a 33", precedendo Ayuso e Uijtdebroeks (38") oltre a Mas (40"). Più staccati Landa (1'15"), Vlasov (2'12") e Soler (3'08"), con Almeida a 6'47" e Remco Evenepoel che arriva a 27'05" ed esce totalmente di classifica. Sepp Kuss mantiene la maglia rossa di leader, col tris della Jumbo anche nella generale: precede infatti Roglic (1'37") e Vingegaard (1'44"), poi Ayuso (2'37", maglia bianca), Mas (3'06"), Soler (3'10"), Landa (4'12"), Vlasov (5'02"), Uijtdebroeks (5'30") e Almeida che scivola a 8'39" e chiude la top-10 con Cras (TotalEnergies). 

Domani si sale ancora, nei 156.5km verso Larra-Belagua: l'ascesa finale sarà al 6.3% di pendenza media, ma con punte al 10-11% prima di una chiusura in falsopiano. 

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti