CICLISMO

Coronavirus, ciclismo: i medici dei team chiedono la cancellazione delle classiche in Italia

Niente 'Strade Bianche', Tirreno Adriatico e 'Milano-Sanremo'. E c'è già chi si ferma

  • A
  • A
  • A

Attraverso un comunicato stampa, 14 medici di squadre professionistiche di ciclismo hanno chiesto di annullare le classiche italiane 'Strade Bianche' in programma il 7 marzo, la 'Tirreno-Adriatico' fissata dal 11 al 17 marzo e la 'Milano-Sanremo' in data 21 marzo a causa del coronavirus. "Il virus COVID-19 puo' avere un impatto sulla salute dei corridori", si legge nella nota ripresa dai media del Belgio.

I medici citano 4 punti importanti nella loro discussione. In primo luogo, sostengono che la salute dei corridori, del personale e del pubblico deve essere la priorità affermando che: "altri sport annullano eventi di massa. Non c'è motivo per l'organizzazione di mettere i corridori in situazioni pericolose". In secondo luogo, se le gare continuano, dovrebbe essere garantita la "capacita' diagnostica". Ogni anno i corridori si ammalano durante una gara a tappe come la Tirreno-Adriatico. La domanda è quindi se l'intera squadra debba essere messa in quarantena e per quanto tempo. L'organizzazione deve ancora rilasciare un piano. "In terzo luogo, in caso di caduta, un ciclista dovrà probabilmente essere trasportato in un ospedale fuori dall'Italia. Gli ospedali italiani sono nel bel mezzo di un'epidemia e la pressione del lavoro è molto alta. L'organizzazione non si è ancora espressa sull'argomento". Infine, i medici dei team insistono sui problemi logistici che le squadre stanno affrontando. "I corridori e il personale possono essere messi in quarantena, così come alcune squadre hanno ancora corridori e dirigenti in quarantena negli Emirati. Pertanto, la preparazione primaverile delle squadre sarà condizionata così come verranno condizionati il Giro d'Italia e il Tour de France". 

IL TEAM MITCHELTON-SCOTT SI FERMA SINO AL 22 MARZO
Per fronteggiare la diffusione del coronavirus la formazione ciclistica australiana Mitchelton-Scott ha preso la decisione di non prendere parte con il suo team a nessuna corsa ciclistica fino al 22 marzo, compresa la Milano-Sanremo in programma sabato 21. Fino a quel periodo avrebbe partecipato a otto gare: le Strade Bianche, il Gp Industria e Artigianato, la Parigi-Nizza, la Tirreno-Adriatico, la Ronde van Drenthe, la Danilith Nokere Koerse, la Milano-Sanremo e il Trofeo Alfredo Binda. Lo comunica il team in una nota. "Durante questo periodo, la situazione sarà attentamente monitorata e verranno prese le decisioni per il periodo successivo", aggiunge il team australiano. "Riteniamo che questo sia il modo migliore per rispettare il nostro dovere nei confronti dei ciclisti e del personale, prima di tornare al lavoro il più presto possibile", conclude la nota.