Ciclismo, doppio colpo di Quintana

Il colombiano della Movistar vince la tappa regina della Corsa dei due mari e spodesta l'australiano Dennis al comando della classifica generale

  • A
  • A
  • A

Va a Nairo Quintana la quarta tappa della Tirreno-Adriatico, senza dubbio la più attesa con l'arrivo in quota sul Terminillo: spettacolare l'azione del colombiano della Movistar, che trionfa in solitaria staccando tutti con un'azione irresistibile a una manciata di chilometri dal traguardo. Un exploit che gli vale anche la maglia azzurra di leader della classifica generale: spodestato l'australiano della Bmc, Rohan Dennis.

Nella giornata in cui deludono sia Vincenzo Nibali che Fabio Aru, staccatisi rispettivamente dal gruppo dei migliori quando mancavano 5 e 6 chilometri alla fine, Nairo Quintana si conferma il padrone del Terminillo: il colombiano, che sulla salita laziale aveva trionfato anche nel 2015 in una tappa epica caratterizzata da una bufera di neve, piazza lo scatto decisivo a due chilometri dal traguardo staccando i britannici Thomas Geraint (Team Sky) e Adam Yates (Orica-Scott) rispettivamente di 18 e 24 secondi. Quarto il colombiano Rigoberto Uran che precede lo sloveno Simon Spilak, uno dei primi a provarci sulla salita conclusiva a 15 chilometri alla fine. Applausi anche per Davide Ballerini, protagonista di una lunghissima fuga di 175 chilometri riassorbita ai -12 dal traguardo. Il Terminillo stravolge anche la classifica generale con Quintana che si prende la maglia azzurra di leader e ora ha un vantaggio di 33 secondi su Yates e di 56 secondi sul francese Thibuaut Pinot (FDJ). Domani è in programma la quinta tappa, 210 chilometri con partenza da Rieti e arrivo a Fermo: un'altra frazione piuttosto impegnativa con 7 Muri nella parte conclusiva del tracciato. E, soprattutto, con l'omaggio della Tirreno-Adriatico alle popolazioni dell'Italia centrale colpite dal terremoto.

"Non ero sicuro della mia condizione perché ero stato poco bene un paio di giorni fa - ha dichiarato Quintana - . Il piano era di mandare all'attacco un mio compagno, e così è stato con Castroviejo che ha anticipato il mio finale. E' andato tutto come previsto. Adesso ho un vantaggio significativo, che mi permette di affrontare la seconda parte della Tirreno-Adriatico con serenità".

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti