Nel terzo meeting Gold del Continental Tour Indoor il velocista azzurro si migliora nella finale dopo una batteria incerta con 6"69
di Redazione Sprintnews© Getty Images
Marcell Jacobs ha debuttato nella stagione al coperto 2025 con un miglior tempo di 6"63 realizzato nella finale dei 60 metri del New Balance Grand Prix di Boston, terzo meeting Gold del Continental Indoor Tour, chiuso in quarta posizione nella gara vinta dallo statunitense Noah Lyles con 6"52, dopo che nella sua batteria aveva fatto peggio chiudendo in terza posizione con 6"69 e rischiando di venire eliminato se il nigeriano Udodi Unwuzurike, che con 6"66 aveva ottenuto l'ultimo posto utile per la prova conclusiva, in quanto migliore dei terzi tra le due gare, non si fosse ritirato a causa di un infortunio sul traguardo.
Il 30enne velocista azzurro, campione europeo in carica dei 100 metri a Roma 2024 oltre che della 4x100, non gareggiava in una prova indoor dal 4 marzo 2023 quando fu secondo a sorpresa con 6"50 nella finale degli Euroindoor di Istanbul, vinti dal connazionale Ceccarelli, manifestazione continentale che rappresenta il suo obiettivo della stagione al coperto in occasione dell'evento che si svolgerà ad Apeldoorn nei Paesi Bassi dal 6 al 9 marzo.
Nella finale Jacobs ha mostrato un avvio decisamente migliore rispetto a quello della batteria dove era apparso piuttosto laborioso, ma non è riuscito a distendersi sul lanciato con la necessaria fluidità dimostrando una condizione ancora non ottimale, ma potrà certamente già migliorarla tra 6 giorni in occasione del sesto meeting Gold del Continental Tour Indoor, l'8 febbraio, per i Millrose Games di New York.
LE DICHIARAZIONI DI JACOBS
"Non dico che dovessi correre 6"40, ma nemmeno 6"63 o il crono della batteria. In allenamento si vedevano altri tempi e oggi mi aspettavo di stare intorno ai 6"50. Bisogna rivedere un po’ di cose, l’importante è aver ricominciato a gareggiare: a volte si inizia in salita, altre volte in discesa. Settimana prossima si corre di nuovo per provare a ottenere i tempi che so di valere. Questa gara era importante per rompere il ghiaccio. Ho modificato la preparazione pensando di più alla stagione all’aperto. Gareggerò a New York e agli Europei di Apeldoorn. La stagione outdoor si aprirà con le tappe di Diamond League di Xiamen e Shanghai in vista dei Mondiali di staffette di Guangzhou".
L'altra italiana in gara nel meeting di Boston, la primatista italiana dei 1500 all'aperto Sintayehu Vissa, ha debuttato anche lei nel 2025 ma sui 3000 metri chiudendo la sua fatica in undicesima posizione con il tempo di 8'54"94 che le vale il personale sulla distanza, nella gara vinta dalla britannica Melissa Courtney Bryant in 8'28"69.
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Tra gli altri principali risultati della prestigiosa manifestazione statunitense, vittorie nei 300 metri per i campioni olimpici di Parigi Julien Afred di Saint Lucia con 36"16 al femminile, e dell'USA Rai Benjamin con 32"21 al maschile, mentre i connazionali di quest'ultimo, Grant Holloway e Masai Russel hanno dominato i 60 ostacoli, rispettivamente con 7"42 al maschile e 7"80 al femminile, e con il giovanissimo 17enne sempre statunitense Quincy Wilson vincitore dei 400 maschili in 45"66.