Roma, Malcom: al Barca per 41 mln

I blaugrana annunciano l'ingaggio dell'esterno fino al 2023

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Malcom è un giocatore del Barcellona, per la Roma la beffa è servita. Dopo il colpo di scena del mancato arrivo del brasiliano a Ciampino, arrivano anche i dettagli dell'offerta catalana che ha convinto il Bordeaux: 41 milioni di euro più 1 di bonus. Il rilancio giallorosso nella notte non è servito a cambiare le carte in tavola. Il brasiliano ha firmato un contratto di cinque anni a cinque milioni di euro netti a stagione.

"E' un'esperienza unica, realizzo un sogno, giocherò nel miglior club del mondo - le parole del brasiliano - . Spero di dare un sacco di gioia alla tifoseria, aiutare la mia squadra. Non vedo l'ora di conoscere i miei compagni. Provo una sensazione che non riesco a spiegare, si sta avverando un sogno che avevo da quando ero bambino".

Malcom mercoledì svolgerà le visite mediche prima di unirsi alla squadra nella tournée americana. Nel suo contratto figurerebbe anche una maxi clausola riscissoria da 400 milioni di euro. La Roma, dal canto suo, aveva offerto 32 miliono di euro più 4 di bonus e 2,5 milioni al giocaotre per cinque anni. Così, mentre nella Capitale erano pronti ad accogliere il giocatore, ecco il voltafaccia e la beffa dei blaugrana, in difficoltà nell'arrivare a Willian del Chelsea.

Monchi e il club giallorosso - che aspettavano il giocatore lunedì sera - non sono riusciti a far valere l'intesa con gli agenti dell'esterno brasiliano, anche se l'impressione è che pure loro, pur scaricando la responsabilità sul Bordeaux, abbiano fatto il doppio gioco. "Avevamo un accordo con la Roma - ha detto Fernando Garcia, l'agente di Malcom, in esclusiva a Calciomercato.com - poi il Bordeaux ci ha bloccato. Speriamo di risolvere la situazione domani". Il tutto mentre dalla Spagna, invece, arrivava l'indiscrezione della fumata bianca nella notte tra lo stesso procuratore ed emissari del Barcellona. Eloquente in ogni caso il titolo dell'Equipe sulla questione: "Imbroglio Malcom".

Il ds della Roma Monchi ha parlato alla radio ufficiale del club giallorosso spiegando i retroscena dell'affare-Malcom, da oggi un nuovo giocatore del Barcellona: "Quello che è successo è facile da spiegare e difficile da capire. Abbiamo iniziato una trattativa col Bordeaux e col suo procuratore, una settimana fa circa. Dopo due o tre giorni di intensa trattativa, abbiamo trovato un accordo ieri alle cinque: una trattativa chiusa, con anche l'autorizzazione data al giocatore per venire a Roma a fare le visite mediche. Eravamo convinti su tutta la linea. Dopo l'accordo col Bordeaux, ieri, mi ha chiamato il presidente del club francese invitandomi a fare un tweet congiunto per annunciare l'accordo. Un'ora dopo, sono cominciate a girare voci sull'interesse del Barcellona. Sapevo che c'erano tante squadre su Malcom, e per questo abbiamo cercato di chiudere in fretta. La sorpresa l'ho avuta quando l'agente del giocatore mi ha confermato che il club francese in serata aveva bloccato il giocatore. Ho chiamato allora il presidente del Bordeaux, che mi ha riferito dell'inserimento del Barcellona. Mi ha anche detto che avrei dovuto alzare l'offerta. A quel punto ho informato il mio presidente Pallotta, il quale mi ha dato il via libera a fare un'offerta superiore a quella del Barcellona. Ho dunque richiamato il Bordeaux riferendo il tutto: alle 23 di ieri sera abbiamo girato tutti nuovi documenti. Questa mattina ho riparlato col procuratore del ragazzo, che mi ha ribadito come il giocatore sarebbe arrivato a Roma questo pomeriggio. A mezzogiorno, invece, mi è stato detto nuovamente che avremmo dovuto fare un'altra offerta perché il Barcellona aveva ulteriormente rilanciato. A quel punto ho detto basta, ho detto no all'asta. Adesso stiamo valutando con la società se procedere per vie legali".

Eusebio Di Francesco non si fascia la testa per il mancato arrivo di Malcom alla Roma. "Ci sono molti giocatori in giro. Non è andata come Monchi avrebbe voluto, ma ora non mi interessa. Abbiamo una rosa competitiva - le parole del tecnico abruzzese alla vigilia del test match col Tottenham - . È normale che siamo sempre vigili sul mercato. Abbiamo ottimi calciatori e sappiamo quel che dobbiamo fare, ci muoveremo secondo quello che riterremo opportuno".

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