Il Crotone conferma le proprie ambizioni e condanna lo Spezia alla quarta sconfitta di fila. La formazione ligure, con Di Carlo all'esordio in panchina dopo l'esonero di Bjelica, fa harakiri e regala letteralmente un rigore ai calabresi quando Milos, tutto solo a centro area, tocca il pallone con la mano. Stoian non si fa pregare e dagli undici metri supera Chichizola che ci arriva col piede ma non riesce a trattenere. Siamo al 12' ed è il gol che decide l'incontro.

Con lo stesso risultato il Cesena conquista tre punti preziosi al Manuzzi piegando il Pescara: il match winner è Ragusa che al 12' firma il gol dell'ex deviando di testa una punizione di Sensi. Gli abruzzesi, che finiscono in dieci per l'espulsione di Torreira al 94', si fermano dopo due vittorie di fila, mentre i romagnoli salgono da soli al quarto posto e nel prossimo turno saranno di scena a Crotone in un match che si preannuncia caldissimo.

Ma il colpo di giornata lo mette a segno la Pro Vercelli che va a vincere 2-1 all'Arechi contro la Salernitana. La formazione piemontese allenata da Foscarini, che ha vinto quattro delle ultime cinque partite, passa in vantaggio al 10' con Mustacchio che, a coronamento di un'azione di rimessa, va via di potenza a Sciaudone e trafigge Strakosha. I granata rispondono al 63' con una splendida girata al volo di Donnarumma su sponda di Coda ma al 77' è ancora Mustacchio, di testa su cross di Di Roberto, a siglare la doppietta personale e a regalare tre punti d'oro alla Pro Vercelli. La Salernitana resta ferma a quota 15 punti in piena zona playout.