Napoli, Sarri-De Laurentiis ai ferri corti: ipotesi dimissioni, ecco i possibili sostituti

In lista Ancelotti, Conte, Giampaolo, Gasperini e Fonseca

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Gli stracci sono iniziati a volare ancor prima che sia calato il sipario su una stagione esaltante ma amara. La Juve vede lo scudetto, il Napoli si tormenta ma soprattutto vede arrivare alla fine anche il legame con il suo allenatore Maurizio Sarri. Un divorzio che si sta consumando da diversi mesi e che ormai sembra inevitabile, con sviluppi che potrebbero essere anche clamorosi. Le dichiarazioni di De Laurentiis, per nulla accomodanti né accondiscendenti, hanno alzato il velo su un rapporto ormai logoro, che potrebbe concludersi con un addio più o meno turbolento. La percentuale che Sarri nella prossima stagione non sarà più sulla panchina del Napoli è altissima. Ed è già partito il toto-nomi sui sostituti: Conte, Ancelotti, Giampaolo, Gasperini e Fonseca. Ma andiamo con ordine.

Maurizio Sarri ha un contratto con il Napoli da 1,4 milioni a stagione fino al 2021. Ma soprattutto ha una clausola con la quale si può liberare entro il 31 maggio, da 8 milioni di euro. Per settimane, nei mesi scorsi, si è parlato di un rinnovo alle porte, di un legame pronto ad essere rinsaldato. Ma più sono passati i giorni, più il gelo è calato, più la distanza si è fatta ampia. Sarri non ne ha mai fatto parola. De Laurentiis, negli ultimi giorni, ha fatto la parte del fidanzato ferito, lanciando strali pesantissimi che lasciano presagire ad un divorzio imminente: "Saremo forti anche senza di lui, il futuro non mi preoccupa, non abbiamo paura di andare avanti", ha continuato il numero uno del Napoli. Quindi si lavora anche in caso di cambio in panchina: "Da ottobre stiamo valutando una serie di allenatori in giro per l'Europa. Abbiamo visto tecnici in Spagna, in Germania, in Francia, in Russia, in Inghilterra. Conte è un bel colonnello che non fa fiatare nessuno. Ho alternative valide". Parole che si sono aggiunte ad altre ben precise: "Sono affezionato a Sarri e non mi piacciono i divorzi. Questa è casa sua ed è un ospite graditissimo. Ma non posso obbligarlo a restare".

Il silenzio di Sarri prelude ad un addio. Potrebbe trattarsi addirittura di uno strappo netto: l'ultima ipotesi è che il tecnico del Napoli possa addirittura presentare le dimissioni a fine campionato, rinunciando al contratto in essere e svincolandosi, quindi, anche dalla questione clausola. Va sotttolineato come, in realtà, secondo la stampa inglese il Chelsea sarebbe già disposto a versare gli 8 milioni della clausola per fare di Sarri il proprio nuovo allenatore.

E proprio l'asse con Londra apre la strada ad uno dei possibili eredi di Sarri sulla panchina del Napoli: Antonio Conte. De Laurentiis l'ha definito "amico, un colonnello". Il gradimento c'è, anche se l'ingaggio è alto e importante. Come quello di Carlo Ancelotti, altro nome spuntato nelle ultime ore: dopo il no alla Nazionale, Carletto è stato accostato ad Arsenal, Chelsea, Juventus e appunto Napoli. Poi ci sono altre piste italiane: quelle che portano a Marco Giampaolo della Samp, che ha il gradimento di AdL. E poi Gasperini: a Bergamo la voce circola da qualche giorno. Infine all'estero ha fatto colpo Fonseca, che con il suo Shakthar ha proprio eliminato il Napoli in Champions. Insomma, a Castelvolturno si lavora, pensando al finale di stagione ma soprattutto a chi ci sarà in panchina l'anno prossimo.

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