Napoli, De Laurentiis: "Insigne al Barça? Raiola deve passare sul mio cadavere..."

Il presidente partenopeo punge l'agente dell'attaccante: "E' un cartone animato simpaticissimo, voleva portare via Hamsik ma non c'è riuscito. Vedremo se ci riuscirà con Insigne, ma non credo. Reina? Al Psg ho detto grazie e arrivederci"

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A un giorno dalla fine del mercato, Aurelio De Laurentiis fa il punto della situazione in casa Napoli a partire da Reina, a lungo corteggiato dal Psg: "Ha un contratto che scade l'anno prossimo, a casa mia i contratti si rispettano. Al Psg ho detto grazie e arrivederci". Su Insigne: "Raiola l'ha offerto al Barcellona? Raiola può fare quello che vuole, soltanto che poi deve passare sul mio cadavere e poiché io sono vegeto e vivo...".

Il numero uno del Napoli racconta il rifiuto alla proposta del Psg per Pepe Reina: "Non ero preoccupato di perderlo. Ha un contratto fino all'anno prossimo, dove doveva andare? Non poteva muoversi da nessuna parte. Io non mi privo di Reina e prendo un altro portiere, per quanto bravo sia, che non è stato ancora sperimentato all'interno del Napoli. Però l'anno prossimo compirà 36 anni, bisogna iniziare a pensare a qualcuno che possa rimpiazzarlo. Poi mai dire mai, può darsi che con Reina si trovi l'accordo per una prosecuzione. Ma dover essere condizionato quando un contratto è ancora in itinere mi sembra non fosse una cosa non bella. Non mi piace essere pungolato e obbligato a fare certe operazioni che invece devono essere condotte in maniera bilaterale. Lui forse voleva sistemarsi per un periodo più lungo, lo capisco, c'è la famiglia, i figli che devono studiare, l'offerta del Psg che io ho rimandato al mittente come giusto che fosse... Anche lui capirà e forse andremo ancora avanti oppure finirà l'era Reina e andrà al Psg o dove gradirà di più". Poi la frecciata al Psg: "Ho detto grazie e arrivederci. Adesso il califfo mi ha scritto che vuole parlami. Ma parlare 'de che?' Sono in buoni rapporti con loro comunque".

Un protagonista assoluto di questo Napoli è certamente Insigne, che secondo qualche indiscrezione sarebbe stato offerto da Raiola al Barcellona: "Raiola può fare quello che vuole, soltanto che poi deve passare sul mio cadavere e poiché io sono vegeto e vivo... Raiola è molto simpatico, è un cartone animato simpaticissimo, quando ci parli è molto convincente ed estremamente garbato. Quindi si può permettere di dire ogni cosa: vado molto d'accordo con lui. Mi ricordo quando voleva portare via Hamsik ma non c'è riuscito, sono 10 anni che sta da noi. Adesso vuole portare via Insigne, vedremo se ci riuscirà... Non credo". Sul mercato sono ore calde per Duvan Zapata in uscita, mentre nel mirino è finito Berardi: "Gli interessi sono molteplici. Zapata lo cercano Sassuolo, Samp, un club russo, uno tedesco, uno inglese. L'ultimo giorno o non succede nulla e Zapata rimane in casa Napoli e la cosa non mi dispiace oppure c'è l'irruente asta dell'ultima ora". A proposito di Fair Play Finanziario, AdL non le manda a dire al presidente dell'Uefa Ceferin: "Voglio parlare con lui, i procuratori non possono fare il buono e il cattivo tempo del mercato. Mi sembra patetico e cafone pagare certe cifre, come quest'estate, per un calciatore. Il Fair Play Finanziario vale per tutti, caro Ceferin".

Il grande merito del Napoli, in questo mercato, è stato innanzitutto confermare praticamente l'intera rosa: "E' stato complicato mantenere il Napoli così compatto con tutti gli attori dell'anno precedente, senza cedere nessuno e anzi facendone entrare di nuovi. Altre cose tra acquisti e cessioni accadranno tra oggi e domani. Sarri? E' uno straordinario allenatore, se avessi un regista così mi piacerebbe tenerlo a vita. Quest'anno sarà un bel campionato, molto competitivo, tutte le grandi si sono rinforzate".

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