Zanetti: "Europa punto di partenza"

"Gli investitori cinesi vogliono un'Inter più forte. Moratti? Ci sarà sempre"

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"Il ritorno in Europa è un punto di partenza per una scalata verso altri livelli". Il vice presidente dell'Inter, Javier Zanetti, ha commentato la stagione nerazzurra culminata con un quarto posto: "Ci è mancata continuità, ma è un gruppo nuovo e si sta amalgamando". Il futuro vuol dire Europa League, ma anche investitori cinesi: "Vogliono costruire qualcosa di importante e far diventare l'Inter ancora più forte,. Moratti? Ci sarà sempre".

"L'Inter aspira sempre al massimo - ha continuato Zanetti a Corriere TV -. Siamo arrivati quarti, ma avremmo potuto fare qualcosa in più. Ci è mancata continuità ma vogliamo che il ritorno in Europa sia un punto di partenza verso altri traguardi. La nostra è una maglia storica, che va onorata e l'importante è che chiunque giochi per l'Inter capisca questo".

Il futuro nerazzurro però passa anche dagli investitori cinesi: "Sono persone serie, che vogliono costruire un'Inter ancora più forte - ha ribadito lo storico capitano -. Moratti ci sarà sempre, perché fa parte di questa grande famiglia". Il suo ruolo da vice presidente calza a pennello: "Per me era importante restare in nerazzurro. Sono innamorato dell'Inter e spero di potermi rendere utile sempre. Sto imparando tantissimo e mi stanno aiutando".

Nell'intervista spazio poi anche al recente passato del Zanetti giocatore: "Al rientro in campo dopo l'infortunio al tendine d'Achille contro il Livorno, al termine della partita ho sentito l'affetto incredibile dei tifosi. Lì ho pensato di poter smettere, perché volevo chiudere la carriera in campo e da protagonista. Il corpo rispondeva ancora, ma non ho voluto ragionare in maniera egoistica. Ho preso la decisione in accordo con la società".

Tra i momenti più belli sicuramente la Champions vinta e il 14mo scudetto: "A partita in corso guardavo Samuel e dicevo 'Ce l'abbiamo fatta!'. La nostra curva era qualcosa di indimenticabile, non potevamo fallire. Era importante per tutti. La foto di quando alzo al cielo la coppa descrive l'amore che provo per questi colori. Il primo scudetto è un titolo che sento mio. C'è stata una sentenza, è stato un momento molto triste per il calcio italiano".

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