Pronti via è l'Inter è subito in vantaggio: all'8' corner di Merola e colpo di testa vincente di Esposito. Palla in fondo al sacco e 1-0 nerazzurro. Servono solo sei minuti per il raddoppio: al 14' Merola risolve una mischia in area, fulminando Adorni per il 2-0. Inizio da brivido per il Parma di Maurizio Neri: col passare dei minuti i Ducali riescono però a riorganizzarsi. Ne esce un match bloccato, fino a dieci minuti dal triplice fischio. Nel giro di tre minuti il Parma trova l'insperato pareggio: prima Minari batte Tintori su calcio di rigore (60'), quindi Adorante, ancora con un colpo di testa, firma il 2-2 che significa supplementari.

Anche nel primo over time l'Inter parte forte stordendo il Parma: dopo una manciata di secondi è Zate Wilfried Gnoukouri a siglare il 3-2. Il capocannoniere della competizione è il fratello minore di Assane, giocatore che ha esordito quest'anno in Serie A proprio con la maglia nerazzurra. Al 77' Sakho non spreca il colpo del 4-2: a tu per tu con Adorni non sbaglia. Sembra nuovamente tutto chiuso, ma questo Parma non molla mai: a tre minuti dal termine del secondo supplementare Somian realizza il 4-3. L'incubo della rimonta fa tremare i giovani nerazzurri: allo scadere Tentori salva tutto su Russo, blindando definitivamente la propria porta. L'Inter è campione d'Italia, il Parma Football Club ha scritto invece l'ultima pagina della sua storia: domani nascerà il Parma Calcio 1913.