Fiorentina, Champions più lontana

Al Franchi la squadra di Sousa infila il terzo pari consecutivo e vede allontanarsi ulteriormente la Roma al terzo posto

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La Fiorentina perde ancora terreno nella corsa Champions. Al Franchi la squadra di Sousa non va oltre l'1-1 con la Samp e infila il terzo pareggio consecutivo. Ilicic apre la marcature al 24' dopo un bel triangolo con Borja Valero, poi Alvarez pareggia i conti al 39' con un sinistro velenoso dalla distanza. Grazie al punto conquistato con la Viola, Montella muove la classifica e si allontana un po' dalla zona calda. Espulso Correa.

A sette punti dal terzo posto è difficile sognare. Lo sanno bene a Firenze, dove ormai la vittoria è un lontano ricordo. Napoli, Roma, Verona, Frosinone e Samp: quattro punti in cinque partite la dicono lunga sul cammino della Viola nell'ultimo mese. A questo punto, ormai, la Roma e la Champions sembrano un miraggio. Inutile girargi intorno. Per continuare a sperare servivano i tre punti con i blucerchiati. E invece è arrivato un altro pareggio. Il terzo consecutivo. Segno evidente di una squadra che non riesce più ad esprimersi al massimo. Discorso diverso invece per la Samp, che torna dal Franchi con un punticino che potrebbe risultare prezioso alla fine dei conti. La salvezza è ancora distante, certo, ma a 5 punti dal Palermo, con il Carpi in mezzo, le ultime sette giornate potrebbero non essere un calvario. Montella ha deciso di badare al sodo. E' chiaro, ma come biasimarlo. A quota 33 il calcio champagne è un lusso. E lo si capisce subito dalle formazioni. Accolto dagli applausi del pubblico viola, l'Aeroplanino piazza Correa e Alvarez a ridosso di Quagliarella, con Soriano e Cassano in panca. Sousa sceglie invece Tino Costa e Ilicic, lasciando fuori Vecino e Bernardeschi.

A ritmo blando e con gli spazi chiusi, i primi dieci minuti del match sono buoni solo per studiarsi. Come da programma, la Fiorentina si affida al possesso palla e al fraseggio stretto. La Samp invece sceglie di difendere bassa e di allargare il gioco, ripartendo in velocità. Il primo squillo è di Alonso, ma il suo sinistro esce di poco. Poi tocca a Quagliarella far tremare il Franchi con una bella rovesciata deviata da Tatarusanu. Senza i guizzi di Bernardeschi, la Viola si affida a Borja Valero per innescare la manovra dietro le punte. E proprio dai piedi dello spagnolo al 24' arriva l'assist col contagiri per il vantaggio di Ilicic, bravo a infilare Viviano con un sinistro chirurgico. Un gol che spezza gli equilibri e accende la gara. A caccia del pareggio, la Samp alza il pressing e aggredisce sulle corsie esterne. Alla mezz'ora Quagliarella ha sulla testa una buona palla, ma sbaglia mira. Poi al 39' Alvarez sorprende tutti con un sinistro velenoso dalla distanza, riportando il risultato in parità con la sua prima rete in maglia blucerchiata. 

Nella ripresa Sousa leva Badelj e fa entrare Vecino. La Fiorentina riprende in mano il gioco e costringe i liguri ad arretrare il baricentro. Babacar fa a sportellate con Ranocchia e poi si infortuna, Ilicic invece impegna Viviano con una splendida girata al volo e sfiora la doppietta. Con la Viola in pressing, la Samp mette i remi in barca e prova a chiudere le linee di passaggio facendo densità sotto la linea della palla. Sousa getta Zarate nella mischia, Montella invece fa entrare Soriano, che si rende subito pericoloso. Complice il caldo, calano energie, ritmo e lucidità. Al 72' Correa rimedia ingenuamente il secondo giallo e si fa esplellere, lasciando la Samp in dieci. E la Fiorentina prova subito ad approfittarne con Ilicic, che due minuti dopo centra la traversa su punizione. Nel finale la Viola attacca a testa bassa. Ci provano Vecino e Zarate. Ma è Quagliarella a far tremare ancora il Franchi, costringendo Tatarusanu al miracolo con un perfetto destro a giro che il romeno devia sulla traversa. Nell'assalto finale Viviano dice no ad Alonso, poi segna Blaszczykowski, ma è in fuorigioco e Gervasoni annulla. E' l'ultima emozione del match. Poi a Firenze c'è spazio solo per i rimpianti.

Ilicic 7: segna e va vicino al raddoppio in almeno altre due occasioni. E' l'uomo più pericoloso di Sousa
Borja Valero 6,5: nel primo tempo è ovunque, nella ripresa cala e la Viola perde geometrie e spunti
Babacar 5: fa a sportellate con Ranocchia, ma perde il duello. Nella ripresa esce per infortunio
Tatarusanu 7: dice no a Quagliarella per ben due volte. Nel finale salva il risultato con un miracolo
Quagliarella 7: non segna, ma fa reparto da solo. Il destro a giro che si stampa sulla traversa è una perla
Alvarez 6,5: finché ha gamba, tiene alta la pressione e prova a giocare tra le linee. Primo gol in blucerchiato
Correa 4: prestazione opaca, senza lampi e cambi di passo. Il doppio giallo è un'ingenuità che mette in difficoltà la squadra

FIORENTINA-SAMPDORIA 1-1

Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu 7; Tomovic 6, Rodriguez 6, Astori 6, Alonso 6; Badelj 5,5 (1' st Vecino 6), Tino Costa 5 (25' st Blaszczykowski 5,5); Tello 6, Ilicic 7, Borja Valero 6,5; Babacar 5 (16' st Zarate 6). 
A disp.: Lezzerini, Roncaglia, Pasqual, Kone, Satalino, Bernardeschi. All.: Sousa 5,5
Sampdoria (3-4-2-1): Viviano 6,5; Cassani 6, Diakitè 6, Ranocchia 6,5; De Silvestri 6, Fernando 6, Krsticic 5,5 (22' st Ivan), Dodò 6 (40' st Moisander sv); Correa 4, Alvarez 6,5 (16' st Soriano 6); Quagliarella 7. 
A disp.: Brignoli, Silvestre, Pereira, Lazaros, Barreto, Sala, Cassano, Muriel. All.: Montella 6
Arbitro: Gervasoni
Marcatori: 24' Ilicic (F), 39' Alvarez (S)
Ammoniti: Rodriguez (F); Cassani, Krsticic (S)
Espulsi: 26' st Correa (S) per doppia ammonizione

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