Sousa: "Concentrati per lottare"

Il tecnico viola: "Il mio futuro? Non ci penso, penso soltanto al presente"

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Paulo Sousa non vuol mollare la lotta per il terzo posto. "Adesso l'unico nostro obiettivo è vincere, dobbiamo essere concentrati per lottare e dare il massimo - ha spiegato -. Con la Samp Vecino e Borja Valero sono disponibili per la gara". Poi sul futuro in viola: "Non ci penso, penso solo al presente". Quanto all'accoglienza che il Franchi riserverà a Vincenzo Montella: "Spero ci sia educazione, mi aspetto degli applausi".

E a proposito delle ultime dichiarazioni del tecnico blucerchiato, che di recente si è tolto qualche sassolino dalle scarpe con i Della Valle, Sousa vuole fare chiarezza: "Non era vero che ero stato da tempo cercato dalla Fiorentina. Non so se poi all'interno della Fiorentina se ne parlava. Ho avuto anche altre richieste l'anno scorso, ma ho sempre rinviato tutto a fine stagione". "Al mio arrivo a Firenze non ho parlato con lui - ha proseguito -. Ha fatto bene sulla panchina viola e mi aspetto che venga applaudito al Franchi. Mi piace molto il calcio che ha fatto lui a Firenze. Gli allenatori che fanno bel calcio mi piacciono".

Capitolo contratto e futuro. "Io non devo spiegare cosa farò nel futuro - ha precisato il tecnico -. Sono concentrato sul mio lavoro e voglio dare tutto quello che ho. Voglio far felice tutti, i tifosi e la città. Lavoro per far crescere tutti i giocatori ed ottenere risultati. Penso solo a questo". Parole chiare, che mostrano quanto ancora Sousa creda nella rincorsa alla Champions: "Dobbiamo vincere, e sperare che altri perdano punti. Dobbiamo dare il massimo intanto per vincere. Sempre. Senza ansia da risultato, ma creando una cultura ed una mentalità vincente. Altri hanno già raggiunto alti livelli, e magari sanno meglio fronteggiare questo aspetto".

Poi sui nazionali rientrati a Firenze: "Facundo non ha giocato, ma ha fatto tanti viaggi. Sono molto contento per Vecino e Bernardeschi, che hanno esordito in nazionale. Sono orgoglioso di loro e meritano questo successo. Vecino ha avuto un piccolo affaticamento, già smaltito. Oggi ha lavorato col gruppo, quindi può darci una mano domani. Borja ha recuperato, ed è disponibile per domenica".

Infine qualche battuta sui singoli e sulla formazione. "Babacar non è un ragazzo che si spaventa. Non ha paura. Ha avuto dei problemi ad inizio stagione dopo l'infortunio dello scorso anno, ha dovuto perdere peso", ha spiegato. "E' un giocatore importante, dentro l'area si fa sempre trovare al posto giusto. Sta lavorando per arricchirsi tatticamente, e per essere più nel gioco. Sta lavorando per crescere fisicamente ed avere più continuità - ha proseguito -. Deve avere più continuità".

Quindi qualche indizio sulla squadra che affronterà la Samp: "Zarate dall'inizio? Per fare giocare alcuni giocatori servono dei meccanismi e continuità. Kuba? Può essere un'idea. Anche prima delle nazionali avevo dato al ct polacco notizie positive. Stava molto bene, sta bene. E' molto motivato, si è messo a disposizione. E si è riavvicinato alla lotta per essere titolare".

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