Fiorentina-Juve 1-2: titolo vicino

Lo spagnolo risponde dopo due minuti al pareggio di Kalinic, tricolore vicino

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La Juventus è a un passo dallo scudetto. I bianconeri di Allegri hanno vinto anche in casa della Fiorentina mettendo in cascina altri tre punti importantissimi nella corsa al titolo nella partita più complicata del finale di stagione. Vantaggio di Mandzukic al 39' dal limite pareggiato all'81' da Kalinic dopo un errore di Bonucci. Due minuti dopo Morata firma l'1-2. Buffon para un rigore a Kalinic al 90' che al 93' colpisce la traversa.

Mancava forse l'ultimo mattoncino per lo scudetto. Quello più complicato da mettere, in una posizione scomoda, il Franchi di Firenze, e quello che senza la giusta attenzione e premura può rischiare di far crollare tutto. Ma questa Juventus non sbaglia un colpo, ha una fame di vittoria quasi inspiegabile dopo un lustro di successi e di rovinare una rincorsa che parla di 24 partite in 25 giornate proprio non ne vuole sapere. L'1-2 di Firenze vale doppio, forse anche di più per come è arrivato, quasi a sigillare lo strapotere bianconero in Italia contro la migliore Fiorentina dell'ultimo periodo. Il rigore, diciamo dubbio, parato da Buffon al 90' a Kalinic un segnale che niente e nessuno può dividere questa squadra dal quinto scudetto consecutivo.

Quello che è successo negli ultimi dieci minuti più recupero è qualcosa di incredibile che sintetizza al meglio la bellezza di questo sport. Dopo ottanta minuti equilibrati con occasioni da una parte e dall'altra e giocato a ritmi elevati anche grazie al coraggio e alla pressione alta della Fiorentina di Paulo Sousa, è successo praticamente di tutto. Ma andiamo con ordine. Il buon inizio della Fiorentina nel primo tempo ha costretto i bianconeri ad abbassare il baricentro ma permettendo a Dybala e compagni di approfittare degli spazi in ripartenza. Il gol annullato a Khedira fa il paio con quello non concesso a Bernardeschi per un fuorigioco che non c'è, ma se Tello impegna Buffon dal limite, l'azione del gol Dybala-Khedira-Pogba-Mandzukic è qualcosa di strepitoso che manda in doppia cifra di assist il francese e di gol il croato. Prima dell'intervallo, però, Alonso sbaglia da un metro il possibile colpo del pari.

Nella ripresa il copione cambia di poco: palla alla Fiorentina, spazi alla Juventus. Mandzukic e Pogba si cercano e si trovano, ma il francese davanti a Tatarusanu non trova la porta lasciando aperto il risultato. E il pareggio arriva, un po' per caso, ma arriva. All'81' Bonucci perde palla al limite dell'area per la pressione di Zarate che permette a Kalinic di superare Buffon con un bel destro a giro. Qui però sta la svolta per la Juventus, non in negativo anzi. Il pareggio dura poco più di un minuto perché con la fame che solo i vincenti hanno i bianconeri sugli sviluppi di un corner trovano l'1-2 con Morata, nel posto giusto al momento giusto dopo il sinistro di Evra respinta sulla linea da Rodriguez. Nel finale poi l'apoteosi per i tifosi bianconeri. Al 90' Tagliavento fischia il rigore a Cuadrado per un intervento su Kalinic, ma dal dischetto Buffon dimostra ancora una volta a tutti il perché di tante cose parando la conclusione del croato che, tre minuti più tardi, da un metro colpisce la traversa di testa. Al fischio finale esplode la festa, che non è una festa qualsiasi: sono canti, salti e balli dal forte profumo tricolore.

Pogba 7,5 - Una partita stratosferica. Imprendibile in mezzo al campo dove regala colpi d'alta scuola. Nei suoi novanta minuti manca solo il gol che non trova per un soffio, ma in tandem con Mandzukic a cui regala l'assist numero 10, creano pericoli con continuità

Alonso 6,5 - Moto perpetuo sulla sinistra. Ha sulla coscienza il gol da sbagliato da due passi a fine primo tempo, ma domina il duello con Lichtsteiner sulla fascia

Buffon 7,5 - Immenso. Para il rigore al novantesimo e ci mette tutto il corpo sulla ribattuta per non cadere un'altra volta dopo il momentaneo pareggio di Kalinic. Mette un altro autografo sullo scudetto

Ilicic 5,5 - Non è in una delle serate migliori forse perché il ritmo è troppo alto per le sue caratteristiche

Morata 7 - Entra e la decide. Gli capita spesso e lo fa notare nell'esultanza. Gol pesanti i suoi

FIORENTINA-JUVENTUS 1-2
Fiorentina (3-4-2-1):
Tatarusanu 6; Tomovic 5,5, Rodriguez 6, Astori 5,5; Bernardeschi 6,5, Badelj 6 (43' st Roncaglia sv), Borja Valero 6, Marcos Alonso 6,5; Tello 6 (17' st Fernandez 5,5), Ilicic 5,5 (8' st Zarate 6), Kalinic 6. A disp.: Lezzerini, Satalino, Pasqual, Blaszcykowski, Kone. All.: Sousa 6
Juventus (3-5-2): Buffon 7,5; Barzagli 6,5, Bonucci 5,5, Rugani 6; Lichtsteiner 5,5 (43' st Cuadrado sv), Khedira 6,5, Lemina 6, Pogba 7,5, Evra 6,5; Mandzukic 7, Dybala 6,5 (25' st Morata 7). A disp.: Rubinho, Audero, Alex Sandro, Padoin, Hernanes, Pereyra, Zaza. All.: Allegri 7
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 39' Mandzukic (J), 36' st Kalinic (F), 38' st Morata (J)
Ammoniti: Rodriguez (F); Rugani, Morata, Cuadrado (J)
Espulsi: nessuno
Note: 45' st Buffon (J) para un rigore a Kalinic (F)

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