Buona la prima per Ballardini sulla panchina del Genoa nel lunch-match della 13.ma giornata di Serie A. Allo Scida i rossoblù battono 1-0 il Crotone e conquistano tre punti preziosi in chiave salvezza. Nel primo tempo il Grifone parte bene e sblocca la gara con un colpo di testa di Rigoni all'11', perfettamente servito da Laxalt. Nella ripresa poi gli Squali cambiano modulo e provano a reagire, ma il Genoa difende il risultato.
La cura Ballardini funziona e il Genoa torna a sorridere. Più ordinato ed equilibrato, il Grifone piazza il colpo a Crotone e si porta a quota nove punti. Niente di incredibile, per carità. Ma allo Scida va in scena una buona prestazione dei rossoblù, che lasciano intravedere margini di miglioramento e ben sperare per il futuro. Si interrompe invece la striscia positiva del Crotone, che dopo due vittorie di fila incassa una sconfitta pesante con una delle possibili rivali per restare in Serie A.
Allo Scida col 3-5-2 il Genoa parte bene e aggredisce alto, attaccando centralmente. Pandev ha subito sul destro la palla buona per sbloccare la gara, ma Cordaz è attento. A caccia di punti pesanti, il Grifone prova a fare la voce grossa in mezzo al campo, approfittando della superiorità in mediana e appoggiandosi a Taarabt. Tattica che funziona alla perfezione soprattutto sulla corsia sinistra, dove dopo dieci minuti di gioco Laxalt ha spazio per dialogare con le punte e regalare a Rigoni la palla del vantaggio. Sbloccata la gara, la squadra di Ballardini si affida al possesso palla e al movimento delle punte per tenere alto il baricentro e controllare la reazione del Crotone. Soffocati dal pressing rossoblù, Mandragora e Barberis hanno poco spazio per avviare la manovra e gli Squali sono costretti a provarci solo dalla distanza. Il Genoa invece gira a mille. Rigori va vicino al raddoppio, poi Taarabt e Rosi costringono Cordaz agli straordinari approfittando del lavoro di Pandev tra le linee. Nel finale del primo tempo il Crotone prova ad aumentare il ritmo e mostra qualche segnale di risveglio. Stoian ha sul destro la palla del pareggio, ma il tiro è debole e Perin ringrazia. Poi Simic sbaglia tutto sugli sviluppi di un corner.
Nella ripresa il Crotone si affida al possesso per provare a scardinare gli equilibri del Genoa. La squadra di Nicola però fatica a collegare i reparti in mediana e la manovra risulta troppo prevedibile. Situazione perfetta per gli uomini di Ballardini, che invece si difendono con ordine alternando ripartenze e cambi di ritmo. Bertolacci sfiora il raddoppio in contropiede dopo una bella combinazione Taarabt-Pandev, poi Barberis e Mandragora ci provano dal limite. Nicola prova a cambiare il match facendo entrare Rohden e mettendosi a specchio. Ballardini leva invece Pandev e fa entrare Galabinov. Con uno sviluppo di gioco più ampio, il Crotone manovra meglio e alza il baricentro. Un po' sulle gambe, il Grifone invece si piazza a ridosso dell'area per proteggere il risultato, lasciando un sontuoso Taarabt e Galabinov a lottare con Simic e Ceccherini. Nel finale entra anche Simy e gli Squali provano l'assalto, ma il risultato non cambia più. Il Genoa torna a respirare e si rilancia. Brutta battuta d'arresto invece per il Crotone.
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