Gli juventini lo insultano, Mourinho mostra il "3": "Vogliono il Triplete, per ora è solo nostro"

Fischi e insulti all'Old Trafford per lo Special One, che ha risposto ai tifosi bianconeri alla sua maniera

  • A
  • A
  • A

Il suo United gioca male e perde ma José Mourinho non smette di essere il protagonista assoluto. Tanti tifosi juventini si sono fatti sentire all'Old Trafford, vincendo la sfida del tifo con i padroni di casa del Manchester United. Nel finale, però, i cori dei bianconeri si sono concentrati su José Mourinho, "nemico" ai tempi dell'Inter. "Uomo di m.." e "Mourinho figlio di p..." sono i cori rivolti allo Special One, che non ha mancato di rispondere alla sua maniera: ad ogni coro che si levava contro di lui, sollevava la mano e con le dita componeva il numero 3, quello del Triplete nerazzurro. Un gesto che ha reso bollente l'Old Trafford, il tutto mentre la partita scivolava nei minuti finali con la vittoria della Juventus. Non è la prima volta che Mourinho utilizza il gesto del Triplete per stuzzicare i tifosi italiani delle avversarie dell'Inter. Lo aveva fatto anche a San Siro, quando tornò da allenatore del Real Madrid, prima di una sfida di Champions contro il Milan.

"IL TRIPLETE È SOLO DELL'INTER PER ORA"
"Loro non sono innamorati di me, il nostro Triplete è stato il momento più duro per gli juventini. Ma ho grande rispetto per tutti loro, per la società, lo staff, per tutti i componenti, lavorano alla grande. Certo, loro fanno tutto per provare a vincere, non voglio dire la Champions, ma per vincere il Triplete. Che per ora non appartiene a loro, purtroppo per i loro tifosi, l'abbiamo vinto solo noi. Penso che ci siano vicini, però".

Non solo polemiche per Mourinho che a fine partita ha tenuto a sottolineare la prova di Chiellini e Bonucci, perfetti nella difesa bianconera: "Penso che mister Bonucci e mister Chiellini dovrebbero tenere un corso universitario ad Harvard per come difendono, sono due difensori fantastici, davvero".

Riguardo la partita, Mourinho ha dichiarato: "Abbiamo giocato contro una delle più grandi candidate a vincere la Champions. Abbiamo fatto il possibile, potevamo ottenere un risultato differente specialmente per quanto visto nel secondo tempo. La Juve ha qualità, nel primo tempo hanno dominato, ci hanno nascosto il pallone". "Ho dovuto giocare con gli stessi undici giocatori usati col Chelsea, non c'era nemmeno Fellaini in panchina per cambiare direzione alla gara - ha aggiunto lo Special One - Abbiamo fatto il possibile, ci giocheremo con il Valencia il secondo posto".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti