Una nuova tragedia sconvolge il mondo del pallone belga dopo quella di Gregory Mertens. Il terzino del Wilrijk-Beerschot Tim Nicot è deceduto in mattinata, in seguito a un arresto cardiaco avvenuto in campo, durante un torneo a Hemiksem. Il 23enne difensore di quarta divisione, non ha superato il coma farmacologico in cui è piombato lo scorso venerdì e si è spento lunedì mattina nell'ospedale in cui era ricoverato.
Ovviamente la dirigenza del Wilrijk-Beerschot ha voluto esprimere solidarietà e cordoglio ai familiari del ragazzo attraverso una nota ufficiale apparso sul sito del club. La società si dice "incredula e sgomenta. Nicot ha lottato come un orso - prosegue il comunicato - ma quando le condizioni sono state etichettate dai medici come 'critiche', è diventata chiara la gravità delle situazione". In serata è prevista una cerimonia in ricordo di Nicot presso lo stadio Olimpico di Wilrijk. Il mondo del calcio piange e si stringe intorno alla figura di un ragazzo che ha lasciato la vita nel modo più impensabile: giocando una normale partita di pallone.
A nemmeno un mese di distanza dalla tagica scomparsa di Gregory Mertens, ci si ritrova a dover parlare di una nuova, funesta notizia. Quello che è successo oggi, non è altro che la brutale fotocopia di quanto successo il 30 aprile scorso al giocatore del Lokeren
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