Barca di misura, cinquina Real

Vittoria sofferta nella prima in casa per i campioni in carica che superano 1-0 gli andalusi grazie a una rete del centrale belga, i merengues travolgono il Betis

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Sembrava dovesse durare ancora la maledizione contro il Malaga, ma alla fine la spunta il Barcellona. Grazie a Vermaelen i blaugrana superano 1-0 la formazione di Javi Gracia volando a punteggio pieno dopo due giornate di Liga. Arriva al 73' la rete del difensore belga, che punisce un errore in uscita di Kameni. Il Real Madrid risponde alle critiche sotterrando il Betis con un 5-0: doppiette per Bale e James Rodriguez e rete di Benzema.

Il Malaga arrivava al Camp Nou col vanto di essere stata l'unica squadra nella scorsa stagione a non aver subito gol dalla corazzata di Luis Enrique, e capace anche di espugnare il tempio blaugrana nell'ultimo precedente (1-0 con rete di Juanmi). Barcellona che nel primo tempo, nonostante il tridente Messi-Suarez-Neymar, riesce a rendersi veramente pericoloso solo al minuto 26, quando Mascherano impatta di testa e colpisce la traversa della porta difesa da Kameni. Per il resto primi 45' deludenti da parte dei padroni di casa, che nella ripresa provano ad affidarsi al loro totem, ma Kameni compie due miracoli su Messi al 59' e al 69' (sarà la seconda partita in campionato senza gol per la Pulce). Il portiere camerunense però compie il più sciocco degli errori al 73', quando respinge nel cuore della sua area di rigore un traversone di Suarez. La sfera rimbalza favorevole per il sinistro di Vermaelen, che si coordina alla perfezione e spara dritto nella porta lasciata sguarnita. Prima rete con la maglia del Barcellona per l'ex Arsenal, e altro successo di misura dopo quello al San Mames contro l'Athletic Bilbao per Iniesta e compagni: il bel gioco e la miglior condizione possono aspettare, intanto il Barça si gode il primato in classifica.

Al Santiago Bernabeu la rumba comincia dopo appena due minuti, con Bale che sfrutta l'errato posizionamento della retroguardia ospite per scattare in posizione regolare e girare di testa in rete l'assist telecomandato di James Rodriguez. Al 39' il colombiano (scongelato da Benitez dopo la panchina al Molinon e lanciato titolare nel 4-2-3-1 delle merengues) mette il suo nome sul tabellone luminoso disegnando sempre col mancino una traiettoria imparabile per Adan direttamente da calcio di punozione. Pallone che sbatte sul palo e s'infila in rete per il 2-0 Real. La squadra di Pepe Mel, a inizio ripresa, sprofonda nel buio più totale concedendo due gol nel giro di 180 secondi al Madrid: prima Benzema di testa al 47' sigla il 3-0 su assist di Bale, poi tre minuti dopo ancora James Rodriguez illumina il Bernabeu con una giocata da applausi. Dopo aver arpionato il diagonale di Kroos, l'ex Porto si coordina e con una rovesciata spedisce la sfera nell'angolino alla sinistra del portiere. Un 4-0 che fa passare quasi inosservata la sciocchezza con la quale Varane al 61' commette fallo su Ceballos concedendo calcio di rigore al Betis. sul dischetto si presenta Ruben Castro, ma l'attaccante ex Rayo Vallecano trema di fronte a Keylor Navas, che intuisce e para in due tempi sulla sua sinistra, scatendando l'ovazione del popolo blancos. La festa si completa al minuto 89, quando Casemiro di tacco scatena la cavalcata centrale di Bale e invita il gallese a sfoderare una conclusione dalla distanza che fulmina per la quinta volta Adan andando a baciare prima il palo. Benitez può tirare un sospiro di sollievo: dopo il passo falso all'esordio e le critiche per le scelte con lo Sporting Gijon, l'ex allenatore del Liverpool trova la prima vittoria ufficiale da allenatore del Real Madrid, salendo a quota 4 punti in classifica e rimanendo nella scia del Barcellona capolista.

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