Sollievo Napoli e Reina: niente deferimento sportivo, non è ammissibile

Il club e il neoportiere del Milan erano stati deferiti per rapporti con ambienti camorristici. La Procura federale ha annullato il provvedimento

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Il Tribunale Federale Nazionale ha dichiarato inammissibile il deferimento a carico del Napoli, del Palermo e del Sassuolo e dei calciatori Paolo Cannavaro, José' Manuel Paez Reina, del team manager Giovanni Paolo De Matteis, del responsabile della biglietteria e delegato alla sicurezza Luigi Cassano, del direttore commerciale marketing Alessandro Formisano, dell'allenatore Salvatore Aronica nell'ambito dell'inchiesta fatta dalla Direzione Distrettuale antimafia di Napoli.
I giocatori e i loro club per responsabilità erano stati deferiti dalla giustizia sportiva per aver frequentato pregiudicati legati ad ambienti camorristici.
Una buona notizia e un sospiro (di sollievo) per i club, per Paolo Cannavaro ora assistente di suo fratello Paolo in Cina, e soprattutto per Pepe Reina che da primo luglio è un giocatore del Milan.

E Pepe Reina ha affidato a Twitter il suo pensiero e il suo stato d'animo dopo la felice conclusione della vicenda. "Ed adesso che è “passato” tutto, vorrei ringraziare quelli che sono stati vicini, la gente che davvero mi conosce non aveva dubbi. GRAZIE a tutti voi famiglia ed amici!! I finti moralisti possono pure stare zitti.. Ora pace! C'è una grande sfida per me i prossimi 3 anni. Sarò pronto!".

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