Serie A, la moviola della 36.a giornata

L'analisi degli episodi dubbi del turno di campionato

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Genoa-Roma, arbitro Gervasoni
Il primo episodio riguarda la punizione da cui nasce il 2-2 di Totti: Dzemaili interviene sul giocatore della Roma che lo anticipa. Il fallo c'è.

Lazio-Inter, arbitro Banti
Nel primo tempo tante situazioni al limite per quanto riguarda i cartellini gialli. L'arbitro sceglie la linea morbida: ammonito solo Gentiletti, graziati altri, tra cui Murillo per la carica a Marchetti. Giusto annullare il gol del 2-0 a Candreva: sugli sviluppi dell'azione Lulic infatti parte in posizione di fuorigioco. Tanti errori di Banti nella ripresa: sbaglia, in maniera clamorosa, quando ammonisce Keita per simulazione. Il contatto con Medel non è da rigore, ma l'attaccante della Lazio scivola, di sicuro non simula: ammonizione inesistente. Poi Banti corre da Simone Inzaghi e lo espelle: provvedimento eccessivo. Giusta l'espulsione di Murillo e il calcio di rigore: ci sono entrambi i gialli.

Grave invece l'errore di Banti quando ferma Konko lanciato a rete. Il francese commette fallo su brasiliano in un primo momento, ma Banti concede giustamente il vantaggio. Poi Miranda gestisce il pallone e Konko glielo soffia, in maniera regolarissima, e si lancia verso la posta: l'arbitro ferma il gioco, ma sbaglia.

Milan-Frosinone, arbitro Massa
Giusta la decisione di concedere il rigore al Milan a inizio ripresa: il tocco di mano di Russo è netto. Da analizzare la battuta del penalty: quando Balotelli calcia due giocatori del Frosinone sono già dentro l'area e uno di questi (Ajeti) va poi a contrastare il milanista sporcandone la ribattuta a rete. Pericolosa, ai fini disciplinari, l'esultanza di Gori in faccia a Balotelli: da regolamento sarebbe ammonizione per comportamento antisportivo. Molto dubbio invece il rigore del 3-3 rossonero: Balotelli calcia sul braccio di Pryyma, il giocatore del Frosinone salta sì in maniera scomposta ma la vicinanza rende molto difficile giudicarne la volontarietà. In sostanza, rigore molto discutibile. Graziato invece Balotelli che già ammonito, toglie la bandierina del corner e la butta a bordocampo: comportamento non regolamentare.

Chievo-Fiorentina, arbitro Guida
C'è un'azione nella difesa del Chievo: brutta reazione di Cacciatore verso Marcos Alonso. In questa occasione, il giocatore dei veneti è stato solo ammonito, ma un fallo così cattivo avrebbe meritato il rosso.

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