San Siro: Inter irritata coi cugini. Salta il vertice in Comune

Uno stadio per due fino al 2030? O adesso sarà l'Inter a farne uno nuovo e tutto suo? Se ne doveva parlare oggi, ma...

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San Siro (stadio), l'Inter, il Milan e il Comune di Milano. Quadrilatero del Pallone, dei sogni e dell'immediata realtà. Prima di tutto e tutti viene la finale di Champions League, maggio 2016: i lavori di restyling sono in corso. E prima, soprattutto dopo, l'irrisolto problema se San Siro sarà ancora la casa condivisa delle milanesi oppure no, ora che il club rossonero ha rinunciato al progetto di un nuovo impianto, tutto suo.Oggi era in programma un vertice, Inter, Milan, Comune. Ma è stato annullato, poco dopo pranzo. Programmato da tempo per analizzare lo stato dei lavori in vista della finale di Champions League, tale vertice ha assunto inevitabilmente una portata ben diversa a due giorni dall'annuncio del presidente del Milan Silvio Berlusconi di voler restare a San Siro rinunciando alla costruzione di un nuovo stadio di proprietà. A questo punto sembra comunque necessario un incontro chiarificatore fra i due club e nel frattempo, secondo quanto filtra, l'Inter continua a lavorare sulla progettazione di un San Siro tutto nerazzurro.

La questione è delicata, la soluzione molto attesa.  Partendo da un dato di fatto: è ancora in vigore la convenzione valida fino al 2030, che prevede l'uso dello Stadio, da parte dei due club, al prezzo di 9 milioni di euro a stagione. Il problema, dunque, non è di capire quel che succede nell'immediato futuro: viste le decisioni del Milan, si va avanti come sempre: uno stadio per due.

Quel che trapela, in queste ore: l'Inter irritata nei riguardi del Milan. Perché per un anno, Thohir ha seguito la strada di un San Siro esclusiva nerazzurra, visti i i progetti milanisti di uno stadio al Portello. Dopo un anno, con la scelta rossonera di restare a San Siro, l'alta dirigenza dell'Inter ha sempre in mente uno stadio in esclusiva, e dunque potrebbe ritracciare le decisioni e cercare -a sua volta- un'alternativa a San Siro. Lasciandolo al Milan. Il tutto, però, con un senso di "gelo" nei riguardi rossoneri. Visto quel che sta accadendo in queste ore...

Al Comune di Milano va bene la soluzione dello stadio unico (San Siro), con una ristrutturazione che lo renda magnifico. Al contempo, seguendo le parole che arrivano da alcuni esponenti del Comune, la soluzione doppio stadio andrebbe anche meglio: raddoppiando indotto e quanto ne consegue. Dal settembre 2013 (e sono due anni), Inter e Milan inseguono il sogno stadio: dopo due anni, siamo fermi a San Siro.

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